La graduatoria degli specializzandi di Medicina è legittima e valida.
A deciderlo è il Consiglio di Stato ha deciso. L’annullamento di una domanda mal formulata aveva scatenato una pioggia di ricorsi. Il Consiglio di Stato, di conseguenza, aveva imposto al ministero di sospendere le assegnazioni dei posti.
“La domanda a monte non era sbagliata. Purtroppo c’è stato un errore dettato dalla procedura informatica. Quando la commissione se ne è accorta si è deciso di annullarla per tutti e di valutare il test sulle altre 99” aveva chiarito il ministro Manfredi.
Adesso si chiarisce che aveva avuto ragione il ministero dell’Università a cancellare dalla valutazione degli elaborati la domanda che era stata presentata in modo scorretto nella prova.
Si chiude in questo modo una lunga sequenza di ricorsi e dal 22 dicembre dunque sarà possibile per i medici che lo scorso settembre avevano sostenuto il test prendere visione della graduatoria e poi procedere alla scelta della specialità e della sede.
- Svolta nel trattamento delle cardiopatie congenite: al via in Italia i primi impianti della valvola polmonare transcatetere Harmony™
- Sanità e innovazione digitale, l’Università di Udine partecipa alla creazione di prospettive europee per il futuro
- Asl Salerno, arrivano 500 bodycam per prevenire le aggressioni al personale sanitario
- Asst Sette Laghi (Varese): concorso per 50 posti da infermiere
- Altavita-IRA di Padova: concorso per 2 posti da infermiere
Fonte: Il Corriere della Sera
Lascia un commento