A Kobe è stato attivato un servizio che potrebbe servire a salvare più vite in attesa dell’ambulanza.
In Giappone una semplice chiamata al numero dei servizi di emergenza (119) consente non solo di richiedere un’ambulanza, ma anche di ricevere sullo smartphone un video tutorial che spiega come praticare un massaggio cardiaco e altri trattamenti di primo soccorso fino all’arrivo del mezzo. Il nuovo servizio, denominato KobeLive119, è stato attivato dal Kobe City Fire Bureau (vigili del fuoco) a novembre, nella speranza che possa salvare più vite.
I video sono di breve durata (circa 30 secondi), mentre il tempo medio di arrivo dell’ambulanza in Giappone dopo la chiamata al 119 è di otto minuti. Gli studenti dell’Università di Kobe Gakuin hanno preso parte a un’esercitazione che prevedeva la visione e l’affidamento al video tutorial. “In questo modo trovo più facile intervenire, perché ricevo meno istruzioni rispetto a quando devo parlare al telefono”, ha detto una studentessa del primo anno.
“Questa configurazione ti consente di eseguire il primo soccorso con più compostezza – ha confermato un capo sezione del Kobe City Fire Bureau –. Spero che le persone accetteranno di lavorare con noi in questo modo per salvare un maggior numero di vite”.
Redazione Nurse Times
- Sanità al collasso: medici, infermieri, oss e professionisti in sciopero il 20 novembre
- Robert F. Kennedy Jr. nominato da Trump alla Salute: il leader no vax guiderà la sanità americana
- Prevenire le lesioni da pressione: il 21 novembre torna la Giornata Internazionale STOP Pressure Ulcers
- Convegno “Universalità delle cure e sostenibilità dei Ssn in Europa”: appuntamento a Roma il 22 novembre
- Ostia (Roma), uomo morto per possibile shock anafilattico: indagati tre medici del Centro Paraplegici
Lascia un commento