Nel tranquillo fine settimana di Frosinone, la pace è stata interrotta da atti di violenza che hanno scosso la comunità sanitaria locale. Al poliambulatorio Ambufest, situato nell’ex ospedale di viale Mazzini, una infermiera è stata aggredita da due uomini in un episodio che ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza degli operatori sanitari.
Il poliambulatorio, un presidio vitale per la comunità aperto nei fine settimana, offre assistenza medica essenziale senza appuntamento. Tuttavia, l’assenza di misure di sicurezza adeguate ha lasciato il personale vulnerabile.
L’aggressione subita dall’infermiera al poliambulatorio Ambufest di Frosinone ha evidenziato una vulnerabilità critica nella sicurezza delle strutture sanitarie. Secondo le testimonianze, l’infermiera si trovava da sola nei locali dell’ambulatorio quando è stata sorpresa da due uomini.
Uno dei due, un paziente in stato di agitazione, è entrato furtivamente approfittando di una porta lasciata socchiusa e ha preteso di essere visitato immediatamente.
Nonostante l’infermiera abbia tentato di offrirgli una carrozzina per accomodarsi nell’attesa, l’uomo ha rifiutato con rabbia, scaraventando la carrozzina contro un ex montacarichi e continuando a minacciarla. Poco dopo, un familiare dell’aggressore ha forzato l’ingresso del poliambulatorio, unendosi all’aggressione. Spaventata, l’infermiera si è rifugiata in un’altra stanza, chiudendosi a chiave fino all’arrivo della polizia.
La UIL FPL ha raccolto la sua denuncia e rinnova l’appello per la presenza di guardie giurate nelle strutture sanitarie, una misura ritenuta ormai indispensabile per garantire l’incolumità dei lavoratori.
Il secondo episodio
In un secondo incidente all’Ospedale “Spaziani”, un detenuto ricoverato ha dato sfogo a una violenta esplosione, distruggendo la stanza e mettendo a rischio la propria sicurezza e quella del personale. Questi eventi sottolineano l’urgente necessità di rivedere le politiche di sicurezza e di implementare soluzioni concrete per proteggere coloro che si dedicano alla cura della nostra salute.
La sicurezza non è un optional, ma un diritto fondamentale che deve essere garantito.
Redazione Nurse Times
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