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Ferie da record e straordinari da Oscar per infermieri e operatori al Civico, ma l’azienda dichiara l’esubero

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Oss picchiato da due parenti di un paziente al Civico di Palermo
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Il sindacato Nursind-Cgs ha dichiarato uno stato di agitazione presso l’ospedale Civico di Palermo, evidenziando una situazione critica tra il personale sanitario. La denuncia principale riguarda infermieri e operatori con ferie arretrate che superano i 100 giorni, mentre l’azienda sostiene un esubero di personale.

Secondo il Nursind, nonostante le affermazioni sulla presenza di personale in eccesso rispetto alle dotazioni organiche, l’azienda ha comunicato la spesa di quasi 2 milioni di euro per straordinari.

Aurelio Guerriero, segretario provinciale, solleva il dilemma: “O il personale è in esubero o le risorse sono mal distribuite.”

La situazione si aggrava nel pronto soccorso, dove molti infermieri stremati rinunciano a prestazioni aggiuntive pur di far fronte a una carenza organica evidente. Vincenzo Augello, della segreteria provinciale, sottolinea che si lavora costantemente con un sovraffollamento tra il 150% e il 200%.

Il 4 gennaio, il Nursind è stato convocato dal prefetto Massimo Mariani insieme alla Direzione strategica per cercare una soluzione e conciliare le tensioni. Tuttavia, il segretario aziendale, Giampiero Buglisi, lamenta la mancanza di dialogo su temi cruciali come lo straordinario, la reperibilità e gli aumenti basati sull’esperienza.

Buglisi rivela che i turni in diversi reparti vengono coperti con lo straordinario da tempo, con sforamenti continui delle reperibilità. Nel pronto soccorso, la carenza di personale è evidente, con circa 10 unità mancanti sia per gli adulti che per i reparti pediatrici.

Il Nursind sottolinea una beffa aggiuntiva: il ritardo sugli avanzamenti di fascia impedisce ai colleghi di ottenere aumenti salariali significativi per il 2023. Questo colpisce in particolare gli infermieri tecnici di laboratorio, i radiologi e altri professionisti della salute.

Aurelio Guerriero conclude: “Il nostro sindacato non ha nulla contro i lavoratori premiati, ma si è preferito premiare pochi a discapito di tanti lavoratori che, ogni giorno, portano avanti il buon nome dell’azienda con le proprie competenze.” La protesta del Nursind evidenzia una difficile situazione nell’ospedale Civico, sollevando interrogativi sulla gestione delle risorse e sul benessere del personale sanitario.

Redazione Nurse Times

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