Home Massimo Randolfi Emergenza Covid-19: la comunicazione con la famiglia del paziente.
Massimo Randolfi

Emergenza Covid-19: la comunicazione con la famiglia del paziente.

Condividi
Genova: al via il primo master in Europa in Infermieristica di Famiglia e di Comunità
Condividi

Sono Livia Carullo, neo laureata in infermieristica. Ho condotto uno studio per la mia tesi di laurea sperimentale; “Gli Effetti dell’emergenza Covid-19 nel Rapporto Infermiere-Paziente-Famiglia del paziente: implicazioni comunicative”.


Ho somministrato a 500 infermieri un questionario sull’importanza della comunicazione durante il processo terapeutico e ho rivolto uno sguardo più attento alle caratteristiche di dialogo con la famiglia del paziente.


Sappiamo tutti molto bene che la famiglia, per un paziente che viene portato in ospedale, diviene un punto d’incontro tra il malato e il personale sanitario: si crea; quindi, una triade imprescindibile per il benessere e la guarigione dell’ammalato.


Ma sappiamo, anche, che durante l’emergenza Covid-19, sono cambiate le regole in tutte le strutture sanitarie: visite ridotte, accesso ad un solo familiare e contatti telefonici; tra l’altro non sempre possibili, per comunicare le condizioni di salute del paziente.


Ma la famiglia come ha reagito? Si è adeguata a tali modifiche?


L’80% degli infermieri intervistati afferma che questo nuovo metodo di comunicazione non è stato accettato dalle famiglie dei pazienti; ma il 70% di essi afferma di essere riuscito, comunque, a comunicare in maniera efficace.

Dobbiamo tener presente che i compiti dell’infermiere hanno di gran lunga superato i tempi del “mansionario” e un ruolo importante l’ha avuto l’approccio comunicativo con l’utente e la famiglia.

Come riporta lo studio, nonostante l’ostacolo posto dai congiunti, la professionalità emerge, anche, nel riuscire ad esprimere in maniera efficace ciò che si intende trasmettere ponendo le basi della comunicazione sull’Empatia, capacità; cioè, di immedesimarsi e comprendere cosa prova quel familiare che rischia di non riuscire più ad abbracciare il suo caro, ma neanche ad incrociare un semplice sguardo.

Bisogna rispettare e ricreare lo spazio relazionale dove si raccolgono tutte le paure, le angosce e le ansie che si vanno a creare attimo dopo attimo.


La lontananza di una persona cara lascia un vuoto incolmabile, ma il sentirsi inermi di fronte ad una malattia fa saltare completamente gli equilibri; trovare una parola adeguata da parte di operatori sanitari, dare e trasmettere, anche solo attraverso una cornetta telefonica, un sollievo in queste persone che si sincerano, almeno, di avere affidato il proprio familiare alle persone giuste.

Questo percorso stabilisce, da parte del paziente, una maggiore Compliance ed Adherence, con una progressiva spinta verso la volontà di reagire; l’infermiere non deve dimenticare mai per se stesso e per gli altri che la triade; intrisa di umanità, professionalità e sentimenti, è indispensabile per accompagnare il paziente nel processo di guarigione.

Ultimi articoli pubblicati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari): avviso pubblico per 18 posti da oss
Massimo RandolfiO.S.S.

Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari): avviso pubblico per 18 posti da oss

L’Irccs De Bellis di Castellana Grotte (Bari) ha indetto un avviso pubblico,...

Per il Magnifico Rettore dell’Università di Trento gli infermieri sono ‘paramedici': la replica dell'OPI
Massimo Randolfi

Per il Magnifico Rettore dell’Università di Trento gli infermieri sono ‘paramedici’: la replica dell’OPI

Replica al Magnifico Rettore dell’Università di Trento: Gli infermieri sono professionisti sanitari, il paramedico...

Professioni sanitarie, via libera della Camera a un'indagine conoscitiva sulle loro problematiche
Massimo Randolfi

Professioni sanitarie, via libera della Camera a un’indagine conoscitiva sulle loro problematiche

“È arrivato il momento di affrontare con massima attenzione e consapevolezza tutti...