Home Regionali Disparità di valore: infermieri trattati come “seconda scelta” nelle tariffe ospedaliere
RegionaliUmbria

Disparità di valore: infermieri trattati come “seconda scelta” nelle tariffe ospedaliere

Condividi
Elisoccorso, quali requisiti deve possedere un infermiere?
Condividi

L’ingiusta differenza economica sulle prestazioni aggiuntive in elisoccorso mette in luce un sistema a due velocità tra infermieri e medici

In un’epoca segnata dal riconoscimento del sacrificio del personale sanitario, emergono discrepanze economiche preoccupanti tra infermieri e medici. La recente Deliberazione del Direttore n. 0000122 del 09/02/2024, adottata dall’Azienda Ospedaliera di Perugia, ha messo in evidenza una profonda ingiustizia nel trattamento e nella remunerazione del personale infermieristico, nonostante il loro ruolo cruciale nella cura e nella salvaguardia della salute pubblica.

Il segretario regionale di Nursind Umbria, Marco Erozzardi, ha espresso pubblicamente la delusione e la frustrazione del sindacato infermieristico di fronte alle tariffe proposte, nettamente inferiori rispetto a quelle previste per il personale medico.

Mentre i medici possono ricevere un compenso di 80€ l’ora, agli infermieri sono riservati solamente 30€, e solo se la prestazione è svolta al di là del normale orario di lavoro.

Erozzardi ha sottolineato la disparità di trattamento, evidenziando come ciò minacci non solo il morale e la motivazione del personale, ma anche la qualità e l’efficacia dei servizi sanitari offerti alla comunità. La cifra misera offerta agli infermieri, sommata all’esigua quota di rimborso spese, ha suscitato indignazione e richieste di revisione urgente da parte del sindacato infermieristico.

La necessità impellente di adeguare le tariffe secondo la normativa finanziaria nazionale è stata enfatizzata, al fine di garantire un trattamento equo e adeguato agli infermieri che lavorano instancabilmente per la salute pubblica.

In un momento in cui la gratitudine e il sostegno al personale sanitario dovrebbero essere prioritari, è fondamentale che le istituzioni agiscano con tempestività e sensibilità per correggere questa ingiustizia economica e garantire un giusto riconoscimento agli infermieri. La disparità retributiva nel settore sanitario mina non solo il morale del personale, ma anche la qualità e l’efficacia dei servizi sanitari offerti alla comunità.

Redazione Nurse Times

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org

Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Taranto, 94enne diabetica lasciata in attesa per 14 ore al Pronto soccorso
NT NewsPugliaRegionali

Taranto, paziente psichiatrico cade da una balaustra dell’ospedale e muore: indagati die medici e due infermieri

Due medici e due infermieri dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto risultano indagati...

Emilia RomagnaNT NewsRegionali

Bologna, sferra pugno a infermiere del Sant’Orsola: arrestato

Che i pronto soccorso italiani siano ormai divenuti campi di battaglia è...