Home Cittadino Alimentazione Diete miracolose post Natale… sfatiamo falsi miti e diamo buon senso alle nostre scelte alimentari!
Alimentazione

Diete miracolose post Natale… sfatiamo falsi miti e diamo buon senso alle nostre scelte alimentari!

Condividi
Condividi

dieta-dopo-le-feste

Anno nuovo vita nuova! Questo sembra essere il motto di molti durante il periodo delle festività natalizie, dando sfogo a concessioni culinarie e mettendo le gambe sotto le tavolate del periodo natalizio. Le diete sono rimandate a dopo l’Epifania, che tutte le feste porta via!

I buoni propositi vengono rimandati a dopo … lo scorso anno Coldiretti aveva preventivato un aumento di peso di oltre 2Kg ciascuno , a causa delle abbuffate natalizie ma anche a causa della ritenzione idrica da aumentato consumo di cibi calorici e bevande alcooliche. Proprio su questo concetto noi operatori sanitari, infermieri, dobbiamo sapere che dopo le festività non possiamo far passare il concetto che bisogna fare grosse rinunce alimentari, ma dobbiamo ricordare che l’aumento di peso post-festività è causato da accumulo di grassi ma anche di acqua, e che questo accumulo può essere agilmente smaltito.

Non possiamo promuovere diete privative, o diete “fai da te”, o diete “fast”, o ancora il “salto dei pasti” (che diventa uno shock per l’organismo).

È preferibile una dieta disintossicante a basso contenuto calorico equilibrata con abbinata attività fisica (bastano 30 min. continuativi per mobilizzare le riserve di grasso).

Alcune regole alimentari però sono da seguire:

  • moderare le porzioni;
  • introdurre fibre;
  • carboidrati e zuccheri devono essere ridotti preferendo al pane e pasta, i legumi, i vegetali e la frutta;
  • evitare bevande zuccherine e gasate;
  • bere almeno 2 litri di acqua al giorno;
  • si ad infusi e tisane.

Piccoli trucchi per ingannare la fame e attivare il centro nervoso della sazietà potrebbe essere: mangiare lentamente, masticare a lungo e fare numerose pause durante i pasti. Dedicare 20 minuti al pasto permette di attivare il senso di sazietà, e che coincide al tempo impiegato dalla connessione sensoriale tra stomaco e cervello.

La colazione rimane un pasto fondamentale in cui puntare su tè verde, latte e caffè, yoghurt bianco, fette biscottate integrali, marmellata e miele. A pranzo e cena dovranno farla da padrone verdure e ortaggi, carni magre e zuppe. Gli spuntini a metà mattinata e nel pomeriggio sono da mantenere come sana abitudine, in quanto mantengono stabili i livelli glicemici, smorzando l’appetito e stabilizzando la curva insulinemica.

Sapete perché non bisogna eliminare i carboidrati? Perché stimolano la produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che mette in moto il segnale della sazietà (oltre ad essere importante per altri motivi nutrizionali e metabolici). Anche latte e formaggi possono aiutare, perché contengono il triptofano che si trasforma in serotonina.

Attenzione quindi alle diete miracolistiche, promosse dal web e da riviste, con ipocrite promesse di risultati immediati. La bacchetta magica in dietetica non è stata ancora inventata e i tempi metabolici sono sempre da rispettare. Se avete davvero esagerato non indugiate nel chiedere consiglio ad un esperto!

La giacca ci va stretta, il pantalone non si chiude? Calma … non facciamoci prendere dal panico; il buon umore è il nostro primo alleato contro i chili di troppo! La risata e il buon umore aiutano il metabolismo, permettendo il rilascio di serotonina.

Generalmente si dice prevenire e meglio che curare, quindi vediamo qualche consiglio che Nursetimes vuole darvi per affrontare più serenamente le feste:

  1. Consumare pasti regolari e leggeri nei giorni non festivi;
  2. Rinunciare quando possibile ad alcoolici, riservandoli solo per i brindisi;
  3. Favorite portate leggere per i vostri pranzi in famiglia e cenoni (branzino al sale, filetti di pesce, carni bianche, insalate sfiziose e colorate, frutta a go-go, …)
  4. Ritagliatevi un po’ di tempo per attività fisica;
  5. Proponiamo passeggiate alternative di famiglia dopo il pranzo;
  6. Evitiamo di salire sulla bilancia, riducendo lo stress;
  7. Dormiamo 8 ore a notte, dormendo evitiamo le abbuffate notturne distruttive;
  8. Non lasciamo dolci e avanzi in giro per casa. Non avere sotto gli occhi tante squisitezze, riduce la possibilità di “cadere in tentazione”
  9. Prima di arrivare ad un pranzo in famiglia o a un cenone, mettiamo già qualcosa nello stomaco, magari un frutto. Ridurremo la fame avendo già un piccolo senso di sazietà;
  10. Non esageriamo con l’autocontrollo! È comunque un periodo di festa e divertimento.

Nursetimes augura buone festività all’insegna del buon “sano” appetito.

Dobbiamo limitare i danni ma non dobbiamo privarci del Piacere!

Maurizio Limitone

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Diabete, si potrà "dimenticare" grazie al pancreas artificiale
AlimentazioneCittadinoNT News

Diabete Tipo 1: trattamento rivoluzionario con cellule staminali permette di interrompere l’insulina

Un innovativo trattamento con cellule staminali ha recentemente permesso a una donna...

Nutella plantbased Nutella tradizionale: benefici reali? Chiariamo 1
AlimentazioneCittadino

Nutella Plant Based: benefici reali? Facciamo chiarezza

Un articolo per sottolineare la necessità di fare prevenzione e  informare pazienti...

Aglio: una potente arma contro l'aterosclerosi
AlimentazioneCittadino

Aglio: una potente arma contro l’aterosclerosi

Un team di ricercatori cinesi ha identificato il potenziale dell’aglio nel trattamento...

Diabete di tipo 2 e obesità: un aiuto dalla combinazione di digiuno intermittente e dieta sostitutiva del pasto
AlimentazioneCittadino

Diabete di tipo 2 e obesità: un possibile aiuto dal digiuno intermittente

Un team di ricercatori dell’Institute of Geriatric Medicine – Chinese Academy of...