Si è conclusa ieri l’ultima giornata di prove orali per il concorsone pugliese per 566 infermieri.
Sono in totale 4.282 gli infermieri che hanno superato la prova orale, quasi il 92% dei 4.641 candidati ammessi all’orale.
Soddisfazione espressa dal governatore Emiliano “Un passo decisivo per rafforzare la nostra Sanità pubblica. E’ una buona notizia per la Puglia e per i pugliesi perché grazie a questo concorso, portato a termine in tempi davvero rapidi, rafforziamo la Sanità pubblica con energie nuove, determinate ad operare nelle nostre strutture al servizio dei cittadini, elevando la qualità dell’assistenza sanitaria. A questi uomini e donne, pronti a lavorare nella nostra Sanità, auguro di dare il meglio di sé nella cura delle persone e di rappresentare quella marcia in più necessaria per rispondere ai bisogni dei cittadini“.
Da indiscrezioni la graduatoria finale verrà elaborata e consegnata alla Asl Bari nei primi giorni di novembre, e prima della fine dell’anno si potrà iniziare ad assumere gli infermieri da destinare alle esigenze della ASL Bari, di tutte le aziende sanitarie e aziende ospedaliero-universitarie e istituti di ricovero e cura a carattere scientifico della Regione Puglia.
Scorrendo la graduatoria degli ammessi agli orali ci accorgiamo però che almeno i due terzi degli infermieri sono già attivi nel sistema regionale sanitario perchè assunti con contratti a tempo determinato e molto probabilmente conserveranno il posto nelle unità operative in cui già prestano servizio.
I restanti provengono quasi sicuramente da strutture private, già in crisi di personale infermieristico, andando quindi ad aggravare la difficile situazione assistenziale.
Risale a ieri la notizia riportata su “Quotidiano Italiano” dal titolo “Adelfia, blitz dei Carabinieri nella Rsa. La denuncia: “Situazione grave anziani in pericolo”‘. Una denuncia grave che rivela la grande carenza di infermieri delle strutture private che affiderebbero agli oss attività di pertinenza infermieristica.
Redazione NurseTimes
Ultimi articoli pubblicati
- Da Gaza a Torino, il piccolo Asaad riacquista la vista grazie a uno straordinario intervento
- Diabete di tipo 1: controllo glicemico ottimale e addio insulina grazie a terapia con isole pancreatiche da staminali
- Infermiera denuncia brutale aggressione nel carcere di Secondigliano (Napoli): “Inaccettabile lavorare in queste condizioni”
- “Spiagge Serene”, riparte il progetto di Opi Roma: infermieri sul litorale laziale per informare, prevenire, consigliare
- “L’assistente infermiere? Un paradosso pericoloso”. COINA chiede la sospensione immediata dell’accordo Governo-Regioni
Lascia un commento