Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Chiara Corsi (Cisl Fp) ed Elisabetta Rossoni (Fp Cgil).
Accordo raggiunto presso l’Ipab di Bussolengo (Verona) circa la valorizzazione del personale sia in termini economici che professionali.
L’Ipab Centro Anziani di Bussolengo è accreditato e autorizzato all’esercizio dalla Regione Veneto per l’erogazione di servizi sociosanitari e assistenziali a favore di persone anziane non autosufficienti.
L’attenzione e la sensibilità dell’amministrazione verso i propri collaboratori, secondo i principi fondamentali quali il rispetto della dignità umana e il rispetto della sfera personale e intima di ogni individuo, accompagnano la contrattazione per migliorare il clima organizzativo interno.
Innanzitutto, la contrattazione che ha portato allo stanziamento della somma di 60.000 euro è stata frutto di un percorso condiviso dai componenti la Rsu e da tutte le sigle sindacali rappresentative presenti nell’ente, ovvero Cisl Fp, Cgil Fp e Uil Fpl.
Riteniamo importante chiarire la natura e la destinazione dello stanziamento citato. I 60.000 euro recuperati dal bilancio non saranno “distribuiti” al personale come forma di premio o riconoscimento una tantum, bensì serviranno a garantire la piena operatività della contrattazione integrativa e a riconoscere il salario accessorio dovuto, in base alla normativa vigente e ai contratti collettivi, a tutte le figure professionali operanti all’interno dell’Ipab, e non solo al personale oss.
Si tratta dunque di una voce strutturale di spesa che riguarda l’intero personale dipendente dell’ente, e che contribuisce a restituire piena dignità economica al lavoro quotidianamente svolto da tutte le professionalità coinvolte nella cura e assistenza degli ospiti.
Si riconosce e apprezza l’impegno dell’amministrazione dell’Ipab nell’avvio di un percorso di confronto positivo con le rappresentanze sindacali, e auspichiamo che questo spirito di collaborazione prosegua nel rispetto della verità dei fatti e della pariteticità del dialogo sindacale, valori fondamentali per il buon esito delle relazioni sindacali.
Si prendono le distanze da quelle organizzazioni sindacali (Uil Fpl) che si comportano come la pernice “cova le altrui uova”, attribuendosi meriti non conseguiti “perlomeno da sola“. Le dichiarazioni fornite da Uil Fpl risultano pure difformi, nel merito, a quanto concordato in sede di contrattazione.
Redazione Nurse Times
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