Bocciato parte del Bilancio Previsionale 2022 della Federazione Nazionale Ordini TSRM PSTRP. Da 28,60 alla FNO arriveranno solo 18 euro pro-capite.
Per i professionisti sanitari arrivano piccoli segnali positivi dal mondo degli ordini: per la prima volta in assoluto, lo scorso 18 novembre i presidenti provinciali hanno rimandato al mittente il bilancio previsionale 2022 che la Federazione nazionale aveva presentato loro per l’approvazione.
È stata, infatti, approvata una mozione di riduzione della quota spettante al Comitato centrale: da 28,60 a 18 euro per ogni professionista. Tale riduzione porterà oltre due milioni di euro di risparmi in più nelle casse degli Ordini territoriali.
La mozione costringe la Federazione nazionale a ripresentare un bilancio previsionale coerente con la riduzione approvata ma allinea la quota alle cifre pro-capite versate nel 2021 dagli iscritti alle altre Federazioni come per gli infermieri (10 euro per iscritto) o per le ostetriche (20 euro per iscritto).
A dicembre verrà proposto in approvazione il bilancio preventivo della Federazione degli infermieri con un aumento della quota da 5 a 10 euro come annunciato dalla Presidente Mangiacavalli.
Tocca ora ai presidenti provinciali (OPI) rimandare al mittente l’aumento e bocciare, così come successo nelle altre famiglie professionali, il bilancio.
Redazione Nurse Times
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