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Assistente infermiere, Cnai: “Grave rischio per assistenza sanitaria, professione infermieristica e salute dei cittadini”

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Assistente infermiere, appello Cnai alle istituzioni: "Fermate tutto!"
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Riceviamo e pubblichiamo un comunicato della Consociazione nazionale associazioni infermieri/e (Cnai).

La Conferenza Stato-Regioni di oggi, 3 ottobre, potrebbe segnare una svolta pericolosa per il nostro Servizio sanitario nazionale. All’ordine del giorno, l’approvazione dei provvedimenti riguardanti la figura dell’oss e l’istituzione del profilo di assistente infermiere. Una decisione presa SENZA ASCOLTO, ignorando il grido d’allarme lanciato da:

  • L’ampia ed estremamente significativa maggioranza delle organizzazioni sindacali di settore, che si è espressa in modo non favorevole, con comunicati pubblici, evidenziando numerose criticità. Tra queste figurano: CGIL, NURSING UP, FIALS, FSI-USAE, MIGEP, SHC OSS, COINA, CONFINTESA, ANDPROSAN-COSMED, USB Salute, UGL Salute e UIL.
  • Una petizione contraria all’istituzione dell’assistente infermiere che ha raccolto in pochi giorni oltre 12.450 firme, dimostrando un amplissimo dissenso all’interno della categoria professionale (www.change.org/assistenteinfermiere).
  • Federazione europea degli infermieri (EFN) e CNAI precedentemente, che hanno firmato una lettera di supporto alle preoccupazioni espresse dalla comunità infermieristica italiana, sottolineando la necessità di sospendere detti provvedimenti e l’importanza di mantenere alti standard di formazione e competenza nella professione infermieristica, nonché il rischio di infrazione della Direttiva 55/EU/2013 e seguenti.
  • Numerose organizzazioni e associazioni del settore salute, che insieme a una vasta parte della comunità infermieristica e degli operatori sanitari hanno espresso la loro contrarietà a questa proposta, come testimoniato ampiamente dalla petizione.

COSA RISCHIAMO? Un sistema sanitario più fragile, professionisti infermieri sempre più demotivati e maggiori rischi per la salute e la sicurezza dei pazienti.

COSA CHIEDIAMO? La IMMEDIATA SOSPENSIONE di questo provvedimento. È necessario un confronto serio e approfondito con TUTTE le parti coinvolte, prima di prendere decisioni così importanti. Solo attraverso il dialogo e la condivisione possiamo costruire un futuro migliore per la sanità italiana.

SOSTENETECI! Fate sentire la vostra voce. Il 3 ottobre è una data cruciale: è in gioco il futuro della nostra salute. #NoAssistenteInfermiere #SalviamoLaSanità

Lettera Cnai alle istituzioni
Petizione Cnai

Redazione Nurse Times

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