Chiedono di essere stabilizzati e, in alcuni casi, di non essere licenziati. Sono gli operatori socio-sanitari (oss) delle cooperative sociali collegate al Gruppo Imprese Sociali Gesco che prestano servizio nei presidi ospedalieri dell’Asl Napoli 1 Centro. Ieri ancora una protesta nel capoluogo campano, per dire no alla la procedura di licenziamento collettivo avviata dall’Azienda, che entro il 16 agosto dovrebbe lasciare a casa qualcosa come 250 lavoratori.
A oggi la situazione è questa, anche perché non ha sortito alcun effetto il tavolo costituito lo scorso 5 luglio per ipotizzare l’implementazione di ore per gli oss a supporto delle figure professionali.
E allora monta la protesta dei sindacati, che parlano di impegni disattesi, visto che “a nessun oss è stato proposto il trasferimento presso i servizi territoriali Adi”. E aggiungono: “La situazione di stallo che si è venuta a creare rischia di mandare all’aria i risultati raggiunti”.
Redazione Nurse Times
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