Home NT News Anticorpi armati contro i tumori
NT News

Anticorpi armati contro i tumori

Condividi
Condividi

Nuovo passo in avanti nella lotta al cancro. I ricercatori della casa farmaceutica Menarini, in collaborazione con quelli di Oxford BioTherapeutics, hanno sperimentato un “anticorpo armato” in grado di farsi agganciare e inglobare dall’antigene della cellula colpita da tumore, poi una volta all’interno rilascia la tossina letale che ha “in dotazione” e uccide il tessuto malato.

La molecola Men1309, soprannominata “anticorpo armato” e stata presentata lo scorso 25 novembre a Firenze.

Per iniziare i test sugli esseri umani bisognerà attendere il 2016 ma i ricercatori della casa farmaceutica Menarini, in collaborazione con quelli di Oxford BioTherapeutics, che hanno sperimentato la molecola, sono abbastanza fiduciosi: in laboratorio, infatti, Men1309 ha dimostrato di intervenire positivamente sia sui linfomi Non Hodgkin, sia tumori solidi, in modo più incisivo su un sottotipo specifico di tumore della mammella. Lo sviluppo della molecola prevede la ricerca di altri 3 “anticorpi armati” per un impegno di spesa di oltre 800 milioni di euro.

E’ una molecola dalla grande potenzialità, un anticorpo in grado di agire su più fronti tumorali – ha detto il presidente della multinazionale, Lucia Aleotti – e svilupparlo sarà come sviluppare più farmaci, credo che non basteranno gli investimenti che abbiamo previsto anche perché questo tipo di ricerca ha rischi elevatissimi. Le molecole che arrivano in fondo al processo sono pochissime rispetto a quelle su cui si è investito”.

I ricercatori della Menarini hanno già messo a punto il processo biotecnologico di produzione dell’anticorpo e si apprestano ad iniziare nuovi studi che consentiranno di cominciare la sperimentazione clinica, sull’uomo, prevista per la seconda metà del 2016. “E’ un anticorpo potente che colpisce con molta precisione senza provocare troppa tossicità”, ha spiegato Cecilia Simonelli, responsabile medico di Oncologia-Immunologia-Antinfettivi a Menarini Ricerche aggiungendo che “questa nuova classe di anticorpi ‘armati’ rappresenta un importante passo avanti per la cura dei tumori”.

Massimo Randolfi

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Rinnovo contratto sanità 2022-2024. Fials: "Le condizioni di partenza della trattativa sono a risorse insufficienti”
NT News

Stallo sul rinnovo del contratto: il Ministro potrebbe erogare le risorse attraverso un provvedimento legislativo

Il rinnovo del contratto del Comparto Sanità per il triennio 2022-2024 continua...

Disabile trattato in modo "disumano": per la Cassazione scatta il reato di tortura
NT News

Diritto di critica in sanità: la Cassazione ridefinisce i confini tra denuncia e mobbing

La recente ordinanza n. 3627 del 12.02.2025 della Corte di Cassazione offre...

Contratto sanità pubblica trentina, i sindacati (Cisl Fp, Uil Fpl, Nursing Up): "Importanti passi avanti"
NT News

Rsa anziani: ancora nessun rinnovo del contratto Anaste

CGIL, CISL E UIL NON VOGLIONO DISCUTERNE CON GLI ALTRI SINDACATI Roma,...

Asl CN2 (Alba-Bra): avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico
Avvisi PubbliciLavoroNT NewsPiemonteRegionali

Asl Cuneo 2: avviso pubblico per un posto da infermiere pediatrico

L’Asl Cuneo 2 (Alba e Bra) ha indetto un avviso pubblico, per...