Home Medici Anelli (Fnomceo): “Gli oltre 54mila iscritti al semestre filtro di Medicina sono un inno alla professione”
MediciNT News

Anelli (Fnomceo): “Gli oltre 54mila iscritti al semestre filtro di Medicina sono un inno alla professione”

Condividi
Condividi

“Oltre 54mila iscritti al semestre aperto del corso di laurea in Medicina e chirurgia: è un dato che, al di là di ogni altra considerazione, ci riempie di orgoglio e di soddisfazione, un vero e proprio inno alla professione medica”. Così Filippo Anelli, presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, commenta i numeri resi noti dal Mur e relativi alle iscrizioni al cosiddetto semestre filtro per le facoltà di Medicina.

Sono 64.825 gli studenti che hanno completato la fase di iscrizione agli atenei per il semestre filtro. Di questi, 54.313 hanno scelto Medicina e chirurgia. Dal 2025-2026 prenderà il via la riforma voluta dal ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, che prevede il superamento dei test d’ingresso e l’istituzione di un semestre filtro con accesso libero e con la contemporanea iscrizione a un altro corso di studio affine.

“Si tratta di 54mila giovani fortemente motivati – aggiunge Anelli –, pronti ad affrontare un semestre di studio, a superare tre esami per poter poi proseguire la loro formazione e diventare finalmente medici. Non sono spaventati da questi ostacoli, non sono disillusi dalla crisi che investe il Servizio sanitario nazionale. Hanno negli occhi e nel cuore il camice bianco, simbolo di quei valori di altruismo, di aiuto, di potersi rendere utili e far star bene gli altri che caratterizzano la nostra professione”.

Sempre Anelli: “È proprio questa passione, che abbiamo voluto rappresentare in una delle nostre ultime campagne, denominata ‘Crescono i medici, cresce la sanità’: protagonista è un bambino che da grande non vuole fare l’astronauta, il calciatore, il musicista. Vuole fare ‘un bel lavoro, che rende felici gli altri, che li fa stare bene’. Vuole fare il medico”.

Continua Anelli: “A questi giovani che sono spinti dalla stessa passione, come Fnomceo diciamo: siate curiosi, siate coraggiosi, siate consapevoli. Siate curiosi, perché la scienza che andrete a studiare è come una chiave pronta a spalancare le porte di tante stanze delle meraviglie. Siate coraggiosi, perché la parola coraggio viene da ‘cuore’, e di cuore ve ne servirà tanto. Il coraggio vive nella nostra quotidianità, nelle scelte di tutti i giorni, nelle emozioni che ci guidano a comprenderci. È il coraggio di decidere una terapia, di ammettere un fallimento, di provare emozioni forti quando nasce un bambino o muore un paziente, quando dovrete dire a un vostro assistito che le cure non possono più fare niente, che la medicina non è infallibile, che non esiste l’immortalità nonostante i passi in avanti della scienza.

E ancora: “Siate consapevoli che oggi il medico ha un ruolo fondamentale per la società: quello di garantire i diritti e di preservare la dignità di ogni persona. Ricordatevi che quel camice bianco che oggi sembra un traguardo lontano lo porterete per tutta la vita, senza mai sporcarlo con falsi traguardi. E non smettete mai di sognare: a voi il compito di sognare, a noi quello di prepararvi un futuro migliore”.

Redazione Nurse Times

Articoli correlati

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *