L’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali (Agenas) ha pubblicato i dati del Programma Nazionale Esiti 2025, relativi all’attività svolta nel 2024: una valutazione di qualità ed efficienza di molte prestazioni sanitarie erogate dalle strutture regionali.
All’interno di questo quadro, GVM Care & Research, gruppo ospedaliero italiano presente in 11 regioni con 30 ospedali molti dei quali accreditati con il Ssn, si distingue in modo significativo nell’area della cardiochirurgia, grazie a performance che evidenziano l’elevato livello dell’attività clinica e di alta specialità svolta dai propri ospedali.
I dati Agenas mostrano infatti come, a fronte di un alto volume di interventi di valvuloplastica e sostituzione di valvole cardiache e di bypass aortocoronarico isolato, le strutture del Gruppo registrino tassi di mortalità a 30 giorni (valutati su base biennale) tra i più bassi a livello nazionale. In particolare, Villa Torri Hospital di Bologna e Anthea Hospital di Bari si posizionano in testa alla “classifica”, con un tasso di mortalità a 30 giorni pari a zero.
Gli elenchi Agenas nel settore cardiovascolare confermano il trend positivo relativo all’attività cardiochirurgica e interventistica delle strutture GVM Care & Research, ponendo il Gruppo tra i principali punti di riferimento nazionali per la cura delle patologie cardiache. Anche sul fronte degli interventi di valvuloplastica e sul totale dei privati accreditati in Italia, un quarto viene eseguito dalle strutture di GVM Care & Research (25,69%), mentre oltre il 30% dei volumi di bypass sul totale dei privati accreditati è dato dall’attività negli ospedali di GVM Care & Research.
Emilia Romagna
Maria Cecilia Hospital di Cotignola esegue un quarto (24,07%) degli interventi in Emilia Romagna di valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache, seguita da Salus Hospital di Reggio Emilia con l’8,44% e da Villa Torri Hospital a Bologna con il 3,99% del volume totale regionale.
Per quanto riguarda il bypass aortocoronarico, Maria Cecilia Hospital registra il numero più elevato di ricoveri in Emilia Romagna, pari al 29,05% in Regione. Nell’elenco compaiono anche Salus Hospital e Villa Torri Hospital, rispettivamente con il 9,03% e il 5,55% dei volumi di ricovero regionali.
L’ospedale bolognese inoltre si colloca al primo posto per tasso di mortalità a 30 giorni pari a zero. Maria Cecilia Hospital all’1,03%, con il volume di ricoveri più elevato in Regione nel biennio 23-24.
Puglia
Santa Maria Hospital e Anthea Hospital a Bari e Città di Lecce Hospital si collocano sul podio in Puglia per volumi di ricoveri (anno 2024) di valvuloplastica o sostituzione di valvole aortiche: quasi la metà degli interventi valvolari di sostituzione o riparazione avviene in un ospedale GVM Care & Research in Regione (46,43% di tutti gli interventi in Puglia).
Città di Lecce Hospital, Anthea Hospital e Santa Maria Hospital a Bari presentano inoltre tre tra gli indici più bassi di mortalità a 30 giorni per valvuloplastica o sostituzione della valvola cardiaca (rispettivamente 0,55%, 1,54% e 1,57%) – in diminuzione di anno in anno secondo il report di Agenas – a fronte di volumi più alti di ricovero (biennio 23-24), segnale che la sanità al Sud ha delle punte di diamante e strutture di attrattività medico-chirurgica.
Per quanto riguarda il bypass aortocoronarico isolato, Santa Maria Hospital esegue il maggior numero di interventi, pari al 16,05% di tutti quelli in Puglia (12,18% ad Anthea Hospital e 11,33% a Città di Lecce Hospital). Complessivamente circa il 40% degli interventi di bypass aortocoronarico isolato in Regione avviene in una struttura di GVM Care & Research.
Santa Maria Hospital si distingue, inoltre, per la capacità di offrire cure rapide ed efficaci nell’emergenza dell’infarto miocardico e, allo stesso tempo, per un volume di attività chirurgica tra i più elevati in Italia, con procedure sulle valvole singole sia in modalità mininvasiva sia transcatetere, che confermano il livello di eccellenza raggiunto.
Anche per quanto riguarda il tasso di mortalità a 30 giorni gli indici sottolineano risultati positivi, evidenziando in particolare per Anthea Hospital una percentuale di mortalità a 30 giorni per gli interventi di bypass aortocoronarico isolato pari a zero (dati riferiti all’attività 2023-2024 precedenti alla fusione con Santa Maria Hospital) a fronte di un aumento del volume di interventi; 0,81% per Città di Lecce Hospital, che si colloca nella top 3 per questo indice.
Piemonte
Maria Pia Hospital è al quarto posto in Piemonte per volume di ricoveri per valvuloplastica e sostituzione valvolare con il 10,58% del totale regionale. La struttura è prima in regione per volumi di bypass aortocoronarico isolato, pari al 17,09% di tutti gli interventi in questo campo in Regione. Mortalità a 30gg nel biennio 23-24 pari allo 0,58%.
Liguria
Significativo il volume di attività sulle valvole cardiache di ICLAS che si colloca al secondo posto in Liguria con oltre il 40% di interventi sul totale ligure. Anche per quanto riguarda il bypass aortocoronarico, ICLAS è la struttura in Liguria con il maggior volume di ricoveri, oltre il 68% degli interventi in Regione avviene nella struttura di Rapallo. Mortalità a 30gg nel biennio 23-24 pari allo 0,65%.
Lazio
Ospedale San Carlo di Nancy tra i primi 8 ospedali con i volumi più elevati persostituzione e riparazione delle valvole cardiache con il 9,07% degli interventi in Lazio in questo ambito. L’ospedale capitolino esegue inoltre il 4,18% dei ricoveri nel Lazio per bypass aortocoronarico isolato.
Campania
Clinica Montevergine è al terzo posto per volumi di ricovero per valvuloplastica e sostituzione delle valvole cardiache con il 15,52% degli interventi rispetto al totale del volume regionale. La struttura registra il tasso di mortalità a 30gg più basso in regione (pari all’1,47%) a fronte del numero più elevato di interventi per il biennio 23-24 per quanto riguarda la Regione Campania. L’ospedale campano esegue inoltre il 15,05% dei ricoveri in Regione per bypass aortocoronarico isolato, collocandosi in seconda posizione regionale. Mortalità a 30gg nel biennio 23-24 pari allo 0,74%.
Sicilia
Maria Eleonora Hospital è nella top 4 in Regione per volume di ricoveri per valvuloplastica o sostituzione di valvole cardiache, corrispondente al 16,38% degli interventi in questo ambito in Sicilia, confermandosi punto di riferimento in Regione. La struttura palermitana occupa anche il 3° posto in Regione per volume di ricoveri per bypass aortocoronarico. Secondo posto in Sicilia per indice di mortalità a 30gg nel biennio 23-24 pari al 1,91%.
Redazione Nurse Times
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