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Bergamo, pretende di essere curata subito e sferra pugno in faccia a un infermiere

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La notizia di una nuova aggressione ai danni del personale sanitario arriva dall’Humanitas Gavazzeni di Bergamo, dove nella notte tra martedì 29 e mercoledì 30 aprile una trans brasiliana di 40 anni ha sferrato un pugno in pieno volto a un infermiere del Pronto soccorso perché pretendeva di essere curata subito.

La paziente era giunta in ospedale a bordo di un’ambulanza, dopo aver accusato un malore. Era in stato di agitazione per abuso di alcol e, quando le è stato detto di attendere, ha cominciato a dare in escandescenze, inveendo contro gli operatori sanitari presenti e minacciando di mettere a soqquadro il Pronto soccorso. Poi il malcapitato infermiere ha provato a calmarla e, per tutta risposta, è stato colpito con violenza alla guancia destra, riportando una contusione e problemi di acufene, con prognosi è di sei giorni.

Inevitabile l’arresto l’arresto della 40enne, senza domicilio stabile e già nota alle forze dell’ordine. Mercoledì mattina è stata accompagnata in tribunale per essere processatra per direttissima. Il giudice ha convalidato l’arresto e disposto il divieto di dimora a Bergamo e provincia, considerati anche i precedenti per rapina ed estorsione, il frequente consumo di alcol e gli altri comportamenti aggressivi assunti in passato.

Redazione Nurse Times

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