La Procura della Repubblica di Cassino (Frosinone) ha iscritto nel registro degli indagati sette medici in servizio nell’ospedale Santa Scolastica di Cassino nell’ambito delle indagini sulla morte dello studente universitario Charles Yeboah Baffou, 24enne originario del Ghana, deceduto durante un intervento chirurgico a seguito di una caduta dal monopattino col quale venerdì scorso stava tornando a casa. Il reato ipotizzato è quello di omicidio colposo nell’ambito della professione sanitaria.
Al ragazzo, nell’immediatezza, è stata effettuata una Tac al cranio, ma non all’addome. Non è stata così subito riscontrata l’emorragia interna per cui poi è morto, come hanno denunciato i famigliari, lamentando l’errore nella scelta dell’esame all’ospedale di Cassino.
La mattina dell’incidente Baffou, laureato alla triennale di Economia e laureando alla specialistica in Management internazionale, era stato a lezione all’Università di Cassino, poi aveva preso il treno ed era andato a Ceprano, dove lavorava come operaio in uno stabilimento che ricicla rifiuti urbani. Al termine del turno di otto ore era rientrato e con il monopattino stava andando a casa, negli alloggi del campus Folcara.
Allegato al fascicolo d’indagine c’è la deposizione di un professionista di Cassino che nella notte tra venerdì e sabato ha visto Charles uscire da una traversa con il monopattino, fare zig zag e poi cadere all’improvviso nel tratto di strada che collega la stazione ferroviaria con il campus. Dalla cartella clinica risulta che il ragazzo è salito con le sue gambe in ambulanza ed è stato portato al Pronto soccorso, dal quale viene dimesso dopo una Tac alla testa.
Ma c’è anche la deposizione dell’infermiera che sabato mattina, al cambio turno, ha notato Charles su una barella del Pronto soccorso di Cassino: non rispondeva, lei lo ha portato nuovamente dentro e, intorno alle 7, gli è stata fatta un’ecografia e poi la seconda Tac, stavolta all’addome, dove il ragazzo lamentava forti dolori. Operato d’urgenza per le lesioni alla milza ed ai reni, è deceduto durante l’intervento.
Redazione Nurse Times
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