Grande successo per il progetto editoriale denominato NExT (Nurse EXperimental Thesis) targato Nurse Times
Giunge al nostro indirizzo mail [email protected] il lavoro di tesi della dott.ssa Maryem Chaibi dal titolo “Rivalutazione del dolore in Triage: studio osservazionale”, laureatasi presso l’Università Cattolica di Roma, nell’a.a. 2016 – 2017.
…di Maryem Chaibi
In pronto soccorso il dolore rappresenta il sintomo più comune per cui il cittadino si presenta e all’80% lo lamenta come sintomo principale di arrivo. D’altra parte, il sempre più crescente numero di cittadini che si rivolgono al Pronto Soccorso ha determinato un altrettanto incremento dei tempi di attesa, con un conseguente sovraffollamento, soprattutto per quelle patologie considerate di bassa-media priorità (codici bianchi – azzurri – verdi).
L’Infermiere triagista ha il compito della “presa in carico” del paziente e di ottenere un rapido controllo del dolore tramite apposite scale di valutazione.
Durante il mio tirocinio presso il Pronto Soccorso e l’ambulatorio della terapia del Dolore dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese ho conosciuto il dolore in tutte le sue forme, dal paziente politraumatizzato, al paziente oncologico. Ogni volta, ogni paziente ha descritto verbalmente o meno le proprie sensazioni ed è sempre stata tanto forte da poter io stessa percepire la loro sofferenza.
Capita che il dolore sia messo in secondo piano, come se non fosse una priorità. Magari viene ammutolito con dei farmaci ma poi non lo si segue e quella sofferenza è inutile e, come tale rappresenta un sopruso contro la persona umana; da quel momento, il dolore non è più una conseguenza ineluttabile della patologia, ma rappresenta un problema della persona che ho di fronte e che, deve essere risolto.
Questa opinione mi ha spinto ed incuriosito a fare uno studio sperimentale sulla rivalutazione del dolore in triage, come primo passo, verso una sua efficace gestione.
Allegato
Tesi “Rivalutazione del dolore in Triage: studio osservazionale”
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