Il Consiglio di Stato dice sì all’uso dell’idrossiclorochina come cura per il Covid-19, nonostante la decisione dell’Agenzia del farmaco.
Aifa, infatti, ne aveva vietato la prescrizione per la cura del coronavirus.
“La perdurante incertezza circa l’efficacia terapeutica dell’idrossiclorochina, ammessa dalla stessa Aifa a giustificazione dell’ulteriore valutazione in studi clinici randomizzati – si legge nell’ordinanza – non è ragione sufficiente sul piano giuridico a giustificare l’irragionevole sospensione del suo utilizzo sul territorio nazionale da parte dei medici curanti”.
Quindi, sì all’uso dell’idrossiclorochina, purché sia prescritta da un medico, che dovrà monitorare il paziente e con il consenso informato dello stesso.
Viene conferma la decisione dell’Agenzia del farmaco di escludere il farmaco dalla rimborsabilità Ssn.
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