L’Istituto Spallanzani di Roma, congiuntamente all’Iss di San Marino, ha tenuto sotto osservazione la campagna di vaccinazione anti-Covid col siero Sputnik V nella piccola Repubblica, conducendo uno studio sulla siercovonversione dei cittadini immunizzati. Ebbene, dai dati preliminari il vaccino adenovirale russo dimostra una “elevata immunogenicità” nei residenti. Lo stesso studio, inoltre, conferma “l’alta l’efficacia della campagna vaccinale” condotta nell’enclave anche col vaccino Pfizer/Biontech.
Questi risultati sono stati resi noti durante un’incontro a Roma tra una rappresentanza della sanità di Sammarinese e i vertici dello Spallanzani. La campagna vaccinale di San Marino è iniziata il 25 febbraio 2021 dopo un intoppo iniziale nel rifornimento di dosi, che ha spinto la città del Titano a rivolgersi a Mosca per chiedere lo Sputnik V.
Dopo un mese, l’11,4% dei residenti era già stato immunizzato con due dosi, e la quota ha raggiunto il 63,5% a fine maggio. La Repubblica di San Marino, che a dicembre era il Paese con il più alto tasso di mortalità al mondo, in poco più di un mese ha dunque abbattuto i contagi, passati dagli oltre 200 casi settimanali della prima metà di marzo ai 30 della seconda metà di aprile. L’ultimo caso sul territorio risale al 12 maggio scorso e l’ultimo decesso al 25 aprile, mentre nella seconda metà di maggio sono drasticamente calati i ricoveri.
I dati preliminari dello studio, condotto su un campione di circa mille volontari vaccinati con Sputnik V, mostrano un tasso di sieroconversione “in linea con quelli evidenziati nello studio di fase 3”. Inoltre: “Risulta confermata l’alta l’efficacia della campagna vaccinale nella Repubblica di San Marino. Ulteriori analisi pianificate nel corso dell’incontro, in capo all’Istituto Spallanzani, riguarderanno una stima della efficacia protettiva in condizioni di campò del vaccino Spuntnik-V dopo la prima e la seconda somministrazione e la capacità degli anticorpi indotti da questo vaccino di neutralizzare diverse varianti di SARS-CoV2”.
Redazione Nurse Times
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