Durante la puntata di venerdì di Propaganda Live, il programma di La7 condotto da Diego Bianchi (Zoro), è stato mandato in onda un nuovo video di animazione del fumettista Zerocalcare.
Nel video fumetto Lele, infermiere racconta il suo lavoro durante il periodo di emergenza sanitaria. Lele racconta il punto di vista degli infermieri italiani, portando le sue critiche su come funziona oggi il sistema sanitario nazionale, sulle condizioni lavorative.
Riportiamo il commento del noto fumettista romano, che accompagna il video sulla sua pagina Facebook
“Oh siccome Rebibbia Quarantine è finito e non me va de fa sempre le stesse cose, questo è l’esperimento di un’intervista a cartoni.
Quindi tutta la fila di ringraziamenti inizia con “Lele” a cui mi sono accollato con tutte le mie domande sulla sanità sugli eroi sui santi e sugli infermieri, al coordinamento cittadino sanità per il lavoro che svolge, e agli stiff little fingers per le note conclusive (la canzone è nobody’s hero).
[Lo so che gli esperimenti uno li dovrebbe fare nel buio della propria cameretta e poi farli vedere al mondo quando ha imparato a fare le cose bene, ma co tutti gli impicci e gli accolli finisce che se aspetto de fare tutte le cose perfezionate sta cosa usciva nel 2025.]”
Zerocalcare, pseudonimo di Michele Rech, è nato a Cortona – il padre allora lavorava ad Arezzo –, cresce prima in Francia, paese d’origine della madre, e poi a Roma (zona Rebibbia-Ponte Mammolo), dove frequenta il Lycée Chateaubriand. Inizia la sua attività di fumettista alla fine delle scuole superiori, realizzando un racconto a fumetti delle giornate del G8 di Genova del luglio del 2001.
La capitale lo conquista fin da subito, diventando sfondo delle sue storie.
Uno spaccato di professione infermieristica e sanità raccontato da zerocalocare in modo esemplare e tremendamente vero.
Grazie da tutti gli infermieri italiani.
Redazione Nurse Times
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