Un momento formativo per la gestione dei pazienti fragili vittime di abusi
Firenze, 5 ottobre 2021 – Un corso finalizzato ad acquisire e sviluppare tutte le capacità di accoglienza, gestione e trattamento dei pazienti fragili vittime di violenza. È questo lo scopo dell’evento formativo online dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche Interprovinciale Firenze-Pistoia “La violenza di genere in ambito pediatrico: percorsi diagnostici e assistenziali al pronto soccorso” (4 crediti ECM) in programma il prossimo 12 ottobre (ore 14-18).
Il corso si aprirà con un’introduzione a cura di Barbara Caposciutti infermiera pediatrica e componente del Consiglio Direttivo di Opi Firenze-Pistoia. A seguire, l’intervento “Violenza di genere e crimini d’odio” a cura di Marco Carnevali, infermiere referente infermieristico del Percorso codice rosa AOUC Careggi e membro del Gruppo regionale crimini d’odio.
Di “Violenze sui minori e casi clinici” parleranno invece Leandra Iannarelli infermiera pediatrica al DEA – PS dell’A.O.U Meyer e referente infermieristico della Rete Regionale Codice Rosa e Francesco Silenzi pediatra del DEA/ Trauma Center del Meyer e referente della Rete Regionale Codice Rosa, oltre che Consigliere Direttivo CISMAI.
La partecipazione, gratuita, è riservata alle professioni sanitarie. L’evento si svolgerà su piattaforma Gotowebinar, previa iscrizione sul portale TOM. https://tom.opifipt.it. Il giorno precedente il corso i discenti riceveranno il link di partecipazione.
Ultimi articoli pubblicati
- Campania, nuovo inizio per l’infermieristica oncologica: nasce il gruppo regionale AIIAO guidato dal dottor Rocco Capasso
- Asst Brianza: concorso per 20 posti da infermiere
- SHC Sanità: “Difendere il futuro dell’assistenza sanitaria significa tutelare tutte le professioni”
- Bodycam contro le aggressioni al personale sanitario: al via l’utilizzo nei Pronto soccorso di San Donà e Portogruaro (Venezia)
- Blitz di Nas e Finanza all’Aou Dulbecco di Catanzaro: pioggia di misure cautelari per svariati reati. Coinvolti medici e infermieri
Lascia un commento