Un nuovo caso di violenza al 118: autista e medico feriti durante un intervento. L’importanza della sicurezza sul lavoro. Ma qual è il futuro del 118?
Catanzaro, 22 febbraio 2024 – Ancora una volta, in Calabria, il personale sanitario del 118 ha subito una grave aggressione. Stavolta è toccato a un autista e a un medico della Pet 118 di Chiaravalle Centrale, finiti entrambi al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Soverato per i traumi riportati. Secondo quanto emerso, un uomo di Argusto, probabilmente in stato di ubriachezza, avrebbe attaccato il personale al suo arrivo, rendendo necessario l’intervento dei carabinieri. L’autista ha riportato traumi vari, mentre il medico ha riportato una frattura del setto nasale.
«Questi episodi si moltiplicano perché il servizio è allo sbando – ha commentato Saverio Ferrari, delegato provinciale Smi (Sindacato dei Medici Italiani) per l’Asp di Catanzaro -, questa è la verità e non solo nella nostra provincia. In questo caso fortunatamente sembrerebbe un fatto non grave dal punto di vista clinico, ma rimane grave il fatto che queste cose accadano. La gente è esasperata e se la prende con gli operatori. Noi purtroppo quando veniamo chiamati non sappiamo cosa ci aspetta, cerchiamo solo di adempiere al nostro dovere rispondendo alle tante richieste».
È un ennesimo episodio di violenza contro il personale sanitario, che evidenzia la difficile situazione del servizio di emergenza nella regione.
Redazione Nurse Times
Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes
Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi
Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org
Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari
Lascia un commento