Lo ha annunciato la direzione generale della Sanità. Il focolaio si sarebbe sviluppato al Centro ospedaliero di Lannion.
In un comunicato destinato a tutti i professionisti del settore il direttore generale della Sanità francese, Jerome Salomon, ha spiegato che una nuova variante di coronavirus è stata rilevata nella regione della Bretagna e sarebbbe in grado di sfuggire ai tamponi nasofaringei. Il focolaio si sarebbe sviluppato al Centro ospedaliero di Lannion, nel dipartimento di Côtes-d’Armor. Il 13 marzo sono stati identificati 79 casi, di cui otto portatori della mutazione, identificata con il sequenziamento.
Si legge nel documento: “A seguito del rilevamento di diversi casi con una ripetuta discordanza tra i segni clinici indicativi di Covid-19 e risultati negativi di RT-PCR eseguiti su tampone nasofaringeo, sono state condotte indagini epidemiologiche e virologiche. Le analisi molecolari rivelano una variante con nuove mutazioni. È in corso una valutazione per capire il possibile impatto di queste modificazioni genetiche su un mancato riconoscimento da parte di test virologici, che ha portato a una sottodiagnosi e che potrebbe interferire con la strategia di screening e di tracciamento dei contatti attualmente in vigore”.
Al momento sono in corso tutte le analisi per valutare gravità e contagiosità della nuova variante, e per capire se possa essere davvero una minaccia per l’evoluzione dell’epidemia.
Redazione Nurse Times
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