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Vaccari (Fnopo). Ostetriche in Italia: “Non ci viene concessa né valorizzazione economica né rispetto della dignità professionale”

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In Italia, la situazione delle ostetriche è critica, con un numero insufficiente di professionisti rispetto alla crescente domanda di assistenza nelle strutture sanitarie. Negli ospedali che applicano il rooming in, il modello che consente alle neomamme di condividere la stanza con il bambino senza limiti di orario, le ostetriche si trovano ad affrontare un carico di lavoro estremamente elevato, con una singola professionista responsabile di ben 12 letti, includendo madri e neonati.

Silvia Vaccari, presidente della Federazione nazionale degli ordini della professione di ostetrica (Fnopo), ha espresso la preoccupazione delle ostetriche riguardo alla mancanza di riconoscimento economico e rispetto della dignità professionale.

“Non ci viene concessa né valorizzazione economica né rispetto della dignità professionale. Siamo l’unica professione sanitaria che si assume la responsabilità di due vite”, ha dichiarato.

Vaccari ha sottolineato che, nonostante gli sforzi individuali e il supporto alle colleghe in sciopero, la legge di Bilancio non tiene conto delle responsabilità e dei rischi che le ostetriche affrontano nella loro professione. “Con questa Manovra non c’è futuro per la sanità pubblica, solo proclami”, ha aggiunto.

La presidente della Fnopo ha evidenziato la precarietà degli stipendi delle ostetriche, che, oltre ad essere già bassi, non sono in linea con l’alto costo della vita.

La situazione si aggrava con orari stressanti, ferie non fruite, permessi richiesti e negati, e gravidanze e pensioni non sostituite.

Il problema si traduce anche nella mancanza di opportunità di carriera, con ostetriche che, nonostante anni di esperienza e formazione continua, non vedono possibilità di crescita nella loro professione. “Non c’è un orizzonte per le giovani. Noi crediamo nel nostro Sistema sanitario nazionale, ma così la sanità pubblica non ha futuro. Sarà per pochi, non per tutti”, ha commentato Vaccari.

La difficile situazione ha spinto molte ostetriche a cercare opportunità all’estero, dove la professione è più apprezzata e meglio remunerata. Vaccari ha concluso sottolineando che, se non vengono apportati cambiamenti significativi, la fuga di talenti potrebbe mettere a rischio il futuro della sanità pubblica in Italia.

Redazione Nurse Times

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