Dopo la pubblicazione del nostro articolo/denuncia dal titolo “L’Università di Foggia “svende” i propri laureati infermieri all’Az. Ospedaliera per “4 soldi” , sull’avviso pubblico per quattro borse di studio riservato ai laureati in infermieristica della sede di Foggia, anche la segreteria regionale pugliese del sindacato Fials esprime diverse criticità, chiedendo il ritiro del bando.
Attraverso una nota a firma del segretario regionale Massimo Mincuzzi indirizzata al Direttore Generale dell’azienda ospedaliera “Ospedali Riuniti” di Foggia e per conoscenza al governatore pugliese Michele Emiliano, si chiede l’immediata revoca del bando.
Nella nota emergono ulteriori criticità che mettono in dubbio la validità dello stesso, in cui viene individuata la c.d. figura di “collaboratore di sala”, perché comporta “….omissis…inevitabilmente la modifica dell’assetto organizzativo del servizio pubblico di pronto soccorso, con la concreta possibilità di determinare dannose conseguenze alla qualità della prestazione finale resa in favore dell’utenza…”.
E ancora nel bando non si chiarisce “…omissis…quali siano le modalità di applicazione delle norme contemplate dalla legge 626/94, riformata dal d.lgs. n. 81/2008 in tema di sicurezza sul lavoro e di tutela del rischio clinico”.
La nota sottolinea anche le modalità di pubblicazione dell’avviso e delle riserve contemplate secondo cui risulterebbero “…omissis…in aperta violazione dei vincoli
Di legge in materia di trasparenza amministrativa…”
La redazione di Nurse Times si associa alla richiesta portata avanti dalla segreteria regionale Fials chiedendo il ritiro immediato del bando.
Giuseppe Papagni
Allegato
Nota segreteria regionale Fials
Lascia un commento