Un bacio sulla maschera che lo aiuta a respirare, un ritrovarsi atteso dopo giorni di paura. La storia è quella di Italo Salvadori e Antonia Guidolin, 72 anni lui, 74 lei, marito e moglie, ricoverati entrambi per coronavirus in reparti diversi.
Dopo giorni di malattia e isolamento in cui sono stati divisi, si sono ritrovati grazie a Sabrina, operatrice socio-sanitaria.
Quando la moglie è migliorata e non ha più avuto bisogno di ossigenazione, ha chiesto del marito. Così si sono riabbracciati.
“È stata una cosa meravigliosa – ha commentato Rita Marchi, direttore dell’Area Semintensiva dell’Ospedale di Cittadella al Mattino di Padova – un incontro che ci ha fatto salire le lacrime agli occhi. Quando la signora, con un quadro clinico migliore del marito, in procinto di essere dimessa ha esternato il suo dolore al medico di guardia, i clinici hanno deciso di farglielo incontrare, anche se le sue condizioni, più serie, richiedono cure semi-intensive”.
Fonte e Foto: Il Mattino di Padova
Lascia un commento