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Tumore a seno e ovaio, in Piemonte niente ticket per le donne a rischio

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Tumore a seno e ovaio, in Piemonte niente ticket per le donne a rischio
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Lo ha deciso il Consiglio regionale, introducendo un nuovo codice di esenzione per le prestazioni specialistiche.

Ticket gratuito per tutte le donne con elevato rischio, già accertato, di tumore al seno o all’ovaio. Accadrà in Piemonte, dove il Consiglio regionale ha introdotto un nuovo codice che esenterà dall’obbligo di pagare per le prestazioni specialistiche. Tra queste ultime, una visita clinica senologica da effettuare ogni sei mesi, una mammografia e una risonanza magnetica ogni anno per quanto riguarda la prevenzione del tumore della mammella; una visita ginecologica e un’ecografia da effettuare ogni sei mesi per quanto concerne il tumore dell’ovaio.

Uno degli obiettivi dell’iniziativa consiste nel migliorare l’individuazione dei casi di mutazione dei geni Brca1 e Brca2 nei pazienti sani, che possono dare origine ai tumori in questione. Il programma di screening per identificare e controllare i casi di mutazione genetica Brca che causano i tumori sarà inoltre potenziato con la creazione di percorsi specifici all’interno dei Centri di riferimento della rete oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta.

In Piemonte, attualmente, grazie ad alcuni test genetici già effettuati, è stato possibile individuare circa un migliaio di donne portatrici di mutazioni Brca1 e Brca2, ma si stima che possano essere 2mila le donne positive, con un’identificazione di 180 nuovi casi all’anno.

Redazione Nurse Times

Fonte: www.mole24.it

 

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