Totale esenzione del ticket e prestazioni diagnostiche e specialistiche gratuite per due anni per i guariti da forma grave del Covid-19. A prevederlo è una nuova misura a cui il Ministro della Salute, Roberto Speranza, sta lavorando in vista del decreto “Sostegni bis”. Tali pazienti, dimessi da un ricovero ospedaliero e giudicati guariti, potranno usufruire delle prestazioni che rientrano nelle attività di follow-up sulle possibili conseguenze del virus.
“Il Coronavirus può lasciare, nei pazienti che lo hanno avuto in forma grave, conseguenze anche dopo la guarigione. Per questo ho proposto che vengano stanziati 50 milioni di euro affinchè il Servizio Sanitario Nazionale prenda in carico gratuitamente, con esami diagnostici e terapie, tutti i pazienti maggiormente colpiti dal virus anche dopo le dimissioni dalla struttura ospedaliera. Questo provvedimento consentirà, inoltre, di avviare un monitoraggio per acquisire ulteriori dati da mettere a disposizione dei nostri ricercatori” ha detto Speranza.
Nel pacchetto delle prestazioni previste, quelle per il controllo delle funzioni più interessate, quella respiratoria, cardiaca, renale ed emocoagulativa: dalle analisi del sangue – esami come l’emocromo, ves, creatinina, solo per citarne alcuni – all’elettrocardiogramma dinamico, dalla spirometria al test del cammino, fino alla tac del torace.
- Basalioma: possibile remissione con immunoterapico “locale”
- Usa, robot esegue per la prima volta un intervento chirurgico su paziente simulato senza aiuto umano
- Mazara del Vallo (Trapani), medici e infermieri a scuola di arabo
- Pesaro, disabile morì dopo aver divorato un ciambellone in Rsa: assolte coordinatrice infermieristica e oss
- Asst Lecco condannata per abuso dei turni di pronta disponibilità: infermiere sarà risacito. Fp Cgil: “Reperibilità non va usata come tappabuchi a oltranza”
Fonte: quotidianodiragusa.it
Lascia un commento