“In Liguria il valore orario delle prestazioni aggiuntive per i medici del pronto soccorso aumenta fino a 100 euro”.
Così il governatore della Liguria Giovanni Toti sul suo profilo Facebook.
Una dichiarazione che sembra più uno spot pubblicitario utile a richiamare medici da tutta Italia.
Insomma le regioni italiane fanno a gara per accaparrarsi quanti più medici possibili e lo fanno a “suon di €”.
“Grazie al disegno di legge omnibus – continua Toti – che abbiamo approvato in Giunta, il lavoro fuori orario nei pronto soccorso verrà valorizzato di più, per dare un riconoscimento a quei medici che quotidianamente svolgono un mestiere molto impegnativo e particolarmente stressante. Anche così cerchiamo di combattere la carenza di questi specialisti e premiamo il loro straordinario impegno al servizio dei cittadini”.
Identiche criticità si riscontrano per gli infermieri.
Perché allora non utilizzare lo stesso trattamento per gli infermieri? Lo chiede il coordinamento degli ordini degli infermieri della Liguria:
“Siamo d’accordo:per i medici in servizio nei PS liguri giusto erogare prestazioni aggiuntive,vista la criticita’ nella copertura dei turni.
Per gli stessi motivi gli Ordini infermieri liguri chiedono analogo incentivo sulle criticità dei turni dei colleghi”:

Attendiamo la risposta (semmai arriverà) del presidente della regione Liguria Giovanni Toti.
Redazione Nurse Times
- Buoni pasto negati per anni: il Tribunale condanna l’AST Ancona. Infermieri risarciti, NurSind esulta
- La Pasqua degli infermieri, medici, Oss e di tutti gli operatori sanitari
- Infermiera NoVax risarcita 7.000 €: la Sentenza
- Elezioni RSU in Puglia: la Fials svetta con 11321 voti, Cgil seconda con 6230 voti. Tutti i numeri
- Otto anni di reclusione per l’infermiere di Riolo Terme: abusò sessualmente di 4 pazienti fragili
Lascia un commento