Anche se sono ancora in corso accertamenti, pare proprio che molti candidati avessero le risposte sul proprio smartphone già prima dell’espletamento della prova
Ricordate il “concorsone” di Catanzaro? Quello uscito dopo 10 lunghi anni di attesa e che era a rischio annullamento (VEDI) per via delle numerose irregolarità riscontrate durante la prova preselettiva? Beh… Giusto per confermare che, purtroppo, i brogli non portano proprio da nessuna parte e che è ora di smetterla con questi concorsi- farsa, la sospensione è arrivata.
La delibera, consultabile e scaricabile QUI, parla chiaramente delle motivazioni: “…successivamente alla preselezione sono apparse sulla stampa locale notizie circostanziate relative a presunte irregolarità durante l’espletamento delle procedure, tali da richiedere un necessario approfondimento da parte di questa Direzione Aziendale”.
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Irregolarità non di poco conto: sembra proprio che parecchi candidati fossero in possesso delle risposte già prima dell’espletamento della prova; e che poi, tramite smartphone, le abbiano divulgate a loro volta agli altri partecipanti. Una sorta di harakiri inconsapevole. E per certi versi assai poco intelligente.
Che ha ora causato l’immediata sospensione della selezione, la quale “sarà limitata al periodo strettamente necessario ad effettuare gli approfondimenti necessari volti alla verifica delle circostanziate notizie apparse sulla stampa locale in merito a presunte irregolarità nello svolgimento della procedura preselettiva e, comunque, non oltre 30 giorni dalla pubblicazione del presente provvedimento” si legge nella delibera.
