La truffa è stata scoperta dai carabinieri del Nas nell’ambito dell’operazione Invalidus. I due sono accusati di falso e corruzione.
Falsi certificati per il riconoscimento dell’invalidità in cambio di denaro. Un medico specialista ortopedico di una struttura ospedaliera pubblica romana e un operatore socio-sanitario in pensione dovranno rispondere dei reati di falso e corruzione per aver agevolato, dietro pagamento di tangenti, il rilascio di pass e tagliandi destinati a disabili, pensioni di invalidità e benefici sulla Legge 104, ovvero il diritto a ricevere una prestazione economica dallo Stato per una riconosciuta riduzione della capacità lavorativa.
A smascherare l’attività illecita dei due, finiti in manette, sono stati, nell’ambito dell’operazione Invalidus, iniziata nel giugno 2022, i carabinieri del Nas di Roma, che stanno svolgendo ulteriori attività investigative per individuare altre persone eventualmente coinvolte (medici, infermieri e operati socio-sanitari in servizio negli ospedali pubblici della capitale). La truffa sarebbe avvenuta sempre col medesimo schema: per una somma di circa 120 euro a certificato, medico e oss garantivano ai “clienti” il riconoscimento dell’invalidità in assenza di specifiche visite mediche e di effettive patologie.
Redazione Nurse Times
Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook https://www.facebook.com/NurseTimes.NT
- Trapianto “samaritano” di rene riuscito tra Padova, Bologna e L’Aquila
- Sla, individuato nuovo biomarcatore: è una proteina che riduce l’appetito
- Salerno, nuovo scandalo in Rsa: dopo i maltrattatamenti, ecco il raggiro per depredare un’anziana
- Treviso, uomo tornato dal Congo muore per sospetta febbre emorragica. Il virus misterioso potrebbe essere una forma grave di malaria
- Puglia, arriva la bocciatura della Corte Costituzionale: “Aress non può gestire concorsi e assunzioni per conto delle Asl”
Lascia un commento