Nella mattinata di ieri è proseguito il confronto con l’ARAN per il rinnovo del CCNL del comparto della sanità pubblica
“In previsione dell’incontro, nel pomeriggio di mercoledì – scrivono nella nota Cgil Cisl e Uil – ci è stata inviata una bozza contenente principalmente alcune modifiche ad articoli già presentati in precedenza.
A tale proposito, vi segnaliamo:
- La modifica della definizione della prima area di nuova classificazione del personale in “Area del personale di supporto”;
- La riscrittura del comma 1 della norma di primo inquadramento, con la previsione della istituzione dei nuovi profili di “Assistente informatico”, nel quale confluisce il precedente profilo di “Programmatore”, e di “Assistente dell’informazione”, quest’ultimo in applicazione del CCNQ “Per la specifica regolazione di raccordo del personale profili informazione”, siglato nel corrente mese di Aprile;
- La previsione di “5 anni” di permanenza in una singola posizione economica prima di poter partecipare alla selezione per la posizione economica superiore. Su questa proposta abbiamo immediatamente espresso la nostra contrarietà, ritenendo improponibile un periodo così lungo di tempo, ribadendo che anche gli importi previsti per i differenziali economici dovranno essere rivisti al rialzo;
- Per quanto concerne la definizione delle modalità di calcolo del lavoro straordinario, abbiamo riscontrato con soddisfazione che – come da noi richiesto – nella bozza presentata è stato ripristinato il precedente algoritmo comprensivo delle relative maggiorazioni del 15%, 30% e 50%, rispetto al valore della singola ora di lavoro, in relazione alla tipologia di straordinario effettuata.
- Alcune modifiche sull’articolato del “lavoro a distanza” (lavoro agile e lavoro da remoto), e su quello relativo agli incarichi della Sezione ricerca, sulle quali ci siamo riservati di presentare ulteriori considerazioni e proposte nelle riunioni successive.
Inoltre, durante la riunione, abbiamo comunque ribadito le principali nostre proposte presentate nei precedenti incontri che, al momento, non hanno ancora trovato un punto di incontro tra le parti, con particolare riferimento a quelle riguardanti la nuova classificazione del personale, dove abbiamo ribadito la necessità di inserire nuovi profili che consentano di riconoscere le figure che oggi operano in sanità, a partire dal personale che opera nelle Centrali numero unico 112, la necessità di individuare le opportune soluzioni per superare le criticità oggi presenti in Arpa, il sistema degli incarichi e la certezza del corretto utilizzo in sede aziendale delle risorse dei fondi contrattuali, a cominciare da quelle utilizzate per il lavoro straordinario.
Il confronto rimane poi aperto anche su tutte le altre materie come le norme che regolano il rapporto di lavoro, oltre ovviamente al tema delle diverse indennità.
Aran si è riservata di valutare ulteriormente tutte le nostre richieste e darci una risposta nel prosieguo del confronto. La trattativa è stata aggiornata alla data del prossimo 6 Maggio e sono già stati calendarizzati gli ulteriori incontri per mercoledì 11 e martedì 17 maggio“.
Redazione NurseTimes
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