Si tratterebbe della prima volta nell’ultracentenaria storia del sindacato di categoria.
Nel Regno Unito gli infermieri starebbero preparando il primo sciopero su scala nazionale nei 106 anni di storia del loro sindacato, il Royal College of Nursing. Un’iniziativa di portata storica, quindi, dettata dalla volontà di richiedere un adeguamento salariale a fronte all’inflazione record, sulla scorta di quanto già fatto, attraverso i rispettivi sindacati, ai molte altre categorie professionali britanniche, che negli ultimi mesi hanno incrociato le braccia per lo stesso motivo.
Nei prossimi giorni il Royal College of Nursing dovrebbe svelare i risultati di una votazione effettuata direttamente sul posto di lavoro dai suoi iscritti e terminata la scorsa settima. Secondo fonti raccolte dalla Bbc, la grande maggioranza degli infermieri avrebbe votato a favore dello sciopero, durante il quale sarebbero comunque garantiti gli interventi d’emergenza.
In realtà è molto probabile che la mobilitazione dei circa 300mila iscritti al sindacato comporti una paralisi temporanea del Sistema sanitario nazionale, l’Nhs, già messo a dura prova dalla pandemia di Covid-19 e alle prese con molti problemi, come ad esempio le lunghe liste d’attesa per esami specialistici e interventi. Tuttavia, come riporta sempre la Bbc, se gli infermieri non sostenessero l’azione a livello locale, è possibile che alcuni ospedali e servizi non sarebbero coinvolti.
Redazione Nurse Times
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