La sua unicità sta nella tecnologia elastica che si adatta al corpo di chi lo indossa.
Il primo esoscheletro indossabile in età pediatrica è stato presentato all’Ircss San Raffaele Pisana di Roma. “L’unico esoscheletro al mondo che consente al bambino di muoversi liberamente e la cui unicità risiede nella tecnologia elastica che si adatta al corpo di chi lo indossa”, ha spiegato Marsi Bionics, azienda spagnola che lo ha progettato.
“La neuroriabilitazione – ha spiegato Marco Franceschini, direttore del Laboratorio di Ricerca clinica in riabilitazione neuromotoria dell’Ircss romano – è lo strumento che permette di riprogrammare le funzioni cerebrali attraverso il meccanismo della plasticità sinaptica. Nei bambini con le patologie neurologiche, molti dei quali non hanno mai avuto la possibilità di camminare, questo meccanismo assume un ruolo ancora più importante. I piccoli, in questo caso, non devono riapprendere, ma imparare da zero. Permettere loro di camminare in modo fisiologico, con ripetibilità e intensità, è un’opportunità terapeutica di fondamentale importanza”.
Redazione Nurse Times
- “Pelle in siringa”: un nuovo modo per curare ustioni e ferite gravi
- “Oss e abuso di ruolo: il silenzio che rende schiavi”
- Istituto Nazionale dei Tumori di Milano: concorso per 27 posti da infermiere
- Mangia formaggio derivante da latte crudo: bimbo di un anno ricoverato in gravi condizioni
- Caduta fatale per anziana ospite di una Rsa: chiesto rinvio a giudizio per titolari e due dipendenti (un’infermiera e una oss)
Lascia un commento