Gli infermieri portoghesi, ormai famosi per i numerosi scioperi di massa organizzati negli anni scorsi, hanno partecipato a nuove mobilitazioni nelle ultime settimane.
Il SEP (Sindicato dos Enfermeiros Portugueses) rivendica i seguenti punti:
1 maggior numero di assunzioni
2 progressioni di carriera
3 retribuzione delle ore di straordinario
4 riconoscimento degli stipendi degli infermeri specialisti
5 imposizione del tetto massimo di 35 ore settimanali.
Il sindacato di categoria ha invitato gli infermieri a scatenare l’offensiva contro Governo e Ministerto della Salute.
È stata organizzata una fitta e capillare serie di scioperi sul territorio nazionale portoghese in modo da non far cadere nel dimenticatoio il tema riguardante il malcontento degli infermieri. Dal 30 agosto in poi sono state organizzate manifestazioni quotidiane in svariati ospedali pubblici del paese.
Presso il Centro Hospitalar Tondela-Viseu, la protesta è proseguita per 5 giornate nelle quali ha avuto luogo un’assemblea nella hall del Policlinico, dal 22 al 26 agosto, dalle ore 9 alle ore 12, alla quale hanno presenziato mediamente 65/70 infermieri al girono. I sanitari hanno valutato positivamente l’iniziativa dichiarandosi disposti a proseguire l’astensione dal lavoro anche per 2 settimane consecutive.
Anche gli infermieri operanti presso l‘ospedale di Porto hanno incrociato le braccia in data 26 agosto. Nel turno di mattina (ore 8-14) l’adesione ha superato il 55% del personale.
Presso il nosocomio di Guimaraes le adesioni alle 4 giornate di sciopero sono state del 90% durante il turno di notte, del 66% durante il turno di mattina e dell’84% durante il turno pomeridiano.
La prossima manifestazione è programmata per venerdì 9 settembre alle ore 11 con concentramento di fronte all’ospedale Santa Maria.
Gli infermieri portoghesi appaiono essere organizzati ed indirizzati correttamente da un sindacato di categoria e, al contrario dei colleghi italiani, non hanno timore di partecipare agli scioperi. Cosa impedisce agli infermieri operanti nel nostro Paese di organizzare una fitta serie di scioperi programmati nelle principali strutture pubbliche?
Simone Gussoni
Fonti: theportugalnews.com
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