L’anziana paziente, che per fortuna non ha riportato ferite, è stata salvata dagli infermieri che sono intervenuti e hanno fatto arrestare un uomo di 45 anni
Un fatto assurdo, verificatosi lo scorso venerdì sera e riportato da La Provincia Pavese, ha sconvolto il personale sanitario e i degenti del Policlinico San Matteo di Pavia.
Nel cuore della notte un uomo di 44 anni, che non era ricoverato e non è un dipendente del nosocomio, si sarebbe intrufolato nel reparto di chirurgia, approfittando di una porta lasciata aperta (oppure del viavai del personale che entrava e usciva).
Una volta giunto in corridoio, avrebbe quindi notato la stanza dove una paziente 84enne stava dormendo tranquilla e… Dopo essersi abbassato i pantaloni, si sarebbe infilato nel suo letto.
La signora, svegliatasi di soprassalto, incredula, spaventata, ma per nulla intenzionata a subire le molestie in silenzio, avrebbe quindi iniziato a urlare attirando subito l’attenzione degli infermieri che sono accorsi di gran carriera e hanno evitato il peggio.
Già, perché in quel gran trambusto il molestatore sarebbe sceso in fretta dal letto, si sarebbe ricomposto e sarebbe fuggito nei corridoi. Il personale sanitario ha poi chiesto l’intervento delle guardie interne dell’ospedale e, successivamente, dei carabinieri. La fuga in corsia di Antonio Campa (questo il suo nome), maniaco in corsia, non è durata molto: dopo una breve ricerca, le forze dell’ordine lo hanno individuato, fermato e accompagnato nella caserma dei Carabinieri di San Pietro in ciel d’oro.
Dopo tutti gli accertamenti del caso e in seguito alla ricostruzione della dinamica dei fatti, Campa è stato arrestato con l’accusa di tentata violenza sessuale. È stato quindi rinchiuso in carcere, in attesa di essere interrogato dal magistrato e rischia una pesante condanna.
Fortunatamente l’anziana donna, comunque sotto shock dopo l’incredibile tentativo di aggressione sessuale subita, non ha riportato alcuna ferita.
Alessio Biondino
Fonte: La Provincia Pavese
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