In una società facilmente influenzabile da scorretti stili di vita ed errati comportamenti quotidiani che incidono sulla salute, e per di più dettati dalla cattiva informazione, o meglio note come “fake news”, eseguire degli interventi mirati sull’educazione sanitaria non farebbe altro che giovare e soprattutto migliorare lo stato di benessere generale della popolazione
L’OMS, nel lontano 1975, ha definito la salute non solo come “assenza di malattia”, ma soprattutto come “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale”.
Ma come facciamo ad arrivare a tutto ciò, senza andare incontro a potenziali intralci nel nostro cammino verso il benessere? La PREVENZIONE PRIMARIA su un adeguato stile di vita ma soprattutto sull’alimentazione, è il nostro miglior alleato. L’impatto della nutrizione sulla popolazione sembra essere una delle possibilità di intervento più sostenibili ed efficaci su quello che è il grande problema dell’umanità: le malattie croniche associate all’invecchiamento e la qualità della vita.
Il 90% della morbilità è legato a questo. La vita media aumenta, ma non si può dire lo stesso per la salute media: l’80% degli over 65 è affetto da almeno una patologia cronica e il 50% è affetto da due o più malattie. Tutto ciò ha un impatto rilevante dal punto di vista ambientale ed economico. Per questo diventa “emergenza” accendere i riflettori sul tema e trovare possibili soluzioni, tutti, istituzioni, medici, operatori, aziende, cittadini. Parlare di cultura della salute e coltivarla individualmente può assumere una valenza veramente decisiva per il futuro dell’umanità.
Per questo nasce e prende il via RomaExpoSalus and Nutrition il più grande appuntamento aperto a tutti i cittadini dedicato alla salute, al benessere e alla qualità della vita, ideato e organizzato da Fiera Roma e Formedica, che si svolgerà a Roma dall’8 all’11 novembre con ingresso gratuito. Sono coinvolti: 188 relatori, 45 opinion leader, 3 board scientifici, 22 società scientifiche ed enti di ricerca, 10 associazioni di pazienti e cittadini, Ordine dei Medici e dei Farmacisti, ISS, università italiane e internazionali, aziende pubbliche e private.
Si tratterà di un vero e proprio viaggio nel presente e nel futuro della salute: visite mediche gratuite, momenti di formazione e informazione, incontri con medici, cooking class, per coinvolgere ed educare i cittadini nella ricerca del proprio benessere, presentare le innovazioni destinate a cambiare il nostro modo di vivere, curarci e nutrirci, diffondere le buone pratiche che migliorano la salute delle persone e della comunità.
Per 4 giorni i cittadini potranno accedere a visite gratuite. Alla Fiera di Roma dall’8 all’11 novembre la Regione Lazio, che supporta la manifestazione, metterà a disposizione di tutti uno stand dove sarà possibile attivare la propria tessera sanitaria, prenotare esami di screening, ottenere informazioni sui corretti stili di vita e sulla nutrizione. Sarà attiva una web cam in diretta dalla centrale operativa del NUE 112, l’Ares 118 organizzerà attività dimostrative e ci sarà un’auto medica per illustrare il funzionamento di Telemed per gestire la trasmissione dei tracciati ECG (elettrocardiogramma) direttamente dall’ambulanza agli ospedali.
“Stiamo portando avanti un lavoro importante per semplificare il sistema e rendere sempre più accessibili i servizi sanitari al cittadino. Miglioriamo l’accesso alle cure anche attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie che sono un alleato strategico. Nello stand regionale sarà possibile conoscere i nuovi servizi e le nuove possibilità per semplificare la vita delle persone e aumentare la qualità delle cure”, – spiega l’Assessore regionale alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria, Alessio D’Amato.
“Il cosiddetto empowerment della popolazione intesa in senso lato come ‘consapevolezza’ è un fatto molto positivo, perché consente, tra le altre cose, di personalizzare la medicina, fino ad arrivare alla cosiddetta medicina di precisione, che è un obiettivo auspicabile oggi in quanto non solo consente di risparmiare risorse, ma, attraverso la messa in atto di buoni comportamenti e stili di vita, attua la prevenzione e genera salute”, commenta Andrea Lenzi, Presidente Roma ExpoSalus and Nutrition e Professore Ordinario di Endocrinologia alla Sapienza Università di Roma.
“Roma ExpoSalus and Nutrition affronterà i temi della prevenzione, della razionalizzazione delle risorse e della collaborazione tra operatori sanitari, pazienti e cittadini, proponendo possibili soluzioni. La mission è quella di svelare tutte le opportunità disponibili e quelle di ormai imminente realizzazione in ambito sanitario, impostando e suggerendo, con la collaborazione di tutti gli attori, possibili strategie per un futuro di salute diffusa e longevità”, sottolinea Giovanni Spera, Coordinatore Scientifico Roma ExpoSalus and Nutrition, Clinico Endocrinologo, Presidente Comitato Etico Azienda Policlinico Umberto I e Ospedale S. Andrea, Sapienza Università di Roma.
L’evento sarà diviso nei due padiglioni 9 e 10.
Il Padiglione 9 aperto al Pubblico (giovedi – sabato dalle 10 alle 18, domenica dalle 10 alle 17) ospiteranno tutte quelle attività espositive, dimostrative e formative che coinvolgeranno i cittadini in un “viaggio attraverso la salute” tra presente e futuro. I visitatori verranno a contatto con i vari aspetti della salute, assistendo anche a rappresentazioni in programma nel “Teatro Salus” dove verrà messo in scena, con diverse iniziative, il paradigma della salute.
Momenti educazionali consentiranno ai cittadini di conoscere elementi fondamentali per gestire in autonomia, e anche in alleanza con il medico, il proprio benessere e la propria salute. Ci sarà un’area dedicata al futuro, dove si potranno provare i wearables (dispositivi indossabili che rilevano parametri vitali in tempo reale). A disposizione dei cittadini anche postazioni di organizzazioni sanitarie, laboratori, associazioni di pazienti e di cittadini che offriranno consulti, visite e test diagnostici a tutti i visitatori; si distribuirà salute con la speranza che si diffonda il contagio.
Tra le tante iniziative, alcune saranno destinate ai giovani di età compresa tra i 14 e i 19 anni. Ed è per questo che l’organizzazione ha deciso di essere al fianco degli Istituti superiori del Lazio, coinvolgendoli nella manifestazione con un percorso formativo e informativo a loro dedicato. Fiera Roma ha attivato un protocollo di alternanza scuola-lavoro che consentirà ad alcuni studenti del territorio di avvicinarsi al mondo dei “grandi” mettendo alla prova le loro capacità relazionali, comunicative e linguistiche.
Il padiglione 9 sarà dedicato agli spazi espositivi/educazionali di:
- Associazioni di pazienti
- Società Scientifiche
- Ambulatori specializzati a servizio del cittadino
- Strutture sanitarie Universitarie
- Strutture sanitarie private
- Progetti salute e Benessere
- Diagnostica
- Servizi e iniziative per le persone con “diverse abilità”
- Medical device technology
- Sanità digitale e telemedicina
- Medical innovation e technology
I cittadini all’interno del Padiglione 9 potranno usufruire di visite mediche gratuite:
- Nutrigenomica: analisi del Dna per favorire strategie di intervento nutrizionali
- Profilo lipidomico
- d-ROMs: test che misura la produzione dei radicali liberi
- Consulenza reumatologica
- Esame di capillaroscopia
- Consulenza per i giovani sulle malattie sessualmente trasmissibili
- Consulenza nutrizionale
- Corsi per la disostruzione di corpi estranei
- Screening donna: percorso senologico
- La DIETACOM®: test del morfotipo
- Test della composizione corporea
- Misurazione saturazione ossigeno
- Corsi primo soccorso
- Rianimazione cardiopolmonare
- Consulenza su disordini alimentari
- Consulenza dermatologica e mappa dei nei
- Consulenza sulla salute riproduttiva e di fertilità con specialisti della riproduzione
- Screening malattie cardiovascolari e fattori di rischio
Il Convention Center (Padiglione 10) sarà quindi aperto agli operatori sanitari (medici, Biologi, Infermieri, dirigenti ospedalieri, Nutrizionisti, etc.). Ci saranno 22 Società Scientifiche, Ordini Professionali dei medici e degli infermieri, ISS, Università ed esponenti del Ministero della Salute, che affronteranno i temi relativi alle quattro prospettive (la Ricerca, Le Buone Pratiche, Il Futuro e Le Età).
Qui si svolgeranno tutte le attività relative agli aspetti squisitamente medico-scientifici, attraverso convegni, simposi, workshop, letture magistrali; relative ad argomenti specifici, innovativi e di particolare interesse scientifico. Sarà uno straordinario momento di confronto, di dibattito e di formazione.
Tutti i partecipanti potranno usufruire di un voucher col quale poter accedere, successivamente all’evento, ad una piattaforma e-learning per una formazione a distanza che gli consentirà di ottenere 50 crediti formativi. Tutti gli operatori sanitari potranno accedere anche agli spazi dedicati ai cittadini.
Tra i workshop vanno senz’altro segnalati quelli relativi alle scienze endocrinologiche; gli aspetti sociali dell’infertilità; quello sulla neuroplasticità; quello sulle dinamiche psico-sociali tra bambino e contesto familiare; “i disturbi del comportamento alimentare”; Il focus sull’Educazione Continua in Medicina; quello relativo all’umanizzazione delle cure e all’alleanza tra medico e paziente.
Saranno affrontati i temi relativi a: Big Data Analytics in medicina, l’affascinante tema dell’Intelligenza Artificiale, le Reti Neuronali, la Robotica, la Realtà Virtuale e avrà particolare importanza MDR (Mediterranean Diet Roundtable).
Per tutte le informazioni sul programma, gli spazi e le modalità di partecipazione è attivo il sito di Roma ExpoSalus and Nutrition: www.exposalus.com
Pasquale Fava
FONTE
COMUNICATO STAMPA ROMA EXPO SALUS AND NUTRITION
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