Muore all’età di 81 anni William Shakespeare, il primo uomo al mondo a ricevere un vaccino per il Covid. Si è spento in ospedale, all’età di 81 anni, dopo una lunga malattia, dunque non di coronavirus.
Bill, come era chiamato con il diminutivo, era finito in prima pagina l’8 dicembre scorso quando si era fatto somministrare una dose di Pfizer allo University Hospital di Coventry. Non si è mai saputo se sia stato scelto per primo in assoluto per un puro caso o in virtù dello stesso nome e cognome del celebre poeta.
I suoi familiari, racconta E. Franceschini su “La Repubblica”, hanno reso noto che è morto giovedì scorso, dopo avere sofferto un ictus, dopo un periodo di ricovero nello stesso ospedale in cui aveva ricevuto il vaccino per disturbi d’altro genere. Lascia una moglie, due figli e vari nipoti. Ex operaio della Rolls-Royce e di provata fede laburista, William Shakespeare è stato il primo a offrire il braccio per le oltre 60 milioni di dosi di Pfizer, Astrazeneca o Moderna inoculate finora nel Regno Unito: quasi 39 milioni di persone hanno ricevuto la prima, 22 milioni già tutte e due. Una campagna così massiccia che ha consentito a questo Paese di riaprire pub, ristoranti e negozi, abolendo gran parte delle restrizioni, in vista del programmato ritorno alla piena normalità il 21 giugno prossimo.
- Osteoporosi, un nuovo modello assistenziale di Case Management previene il rischio di fratture
- Donna di 47 anni muore dopo malore in studio estetico non autorizzato: indagati medico, anestesista e infermiera
- Gemelle siamesi separate al Gaslini di Genova: 50 specialisti per 12 ore di intervento
- Sclerosi multipla grave, scoperto nuovo biomarcatore
- Infarto, il rischio di recidiva si riduce del 30% per i pazienti seguiti da infermieri esperti
Lascia un commento