Home Regionali Molise Molise, mancano infermieri e oss: ospedali in affanno
MoliseNT NewsRegionali

Molise, mancano infermieri e oss: ospedali in affanno

Condividi
Molise, mancano infermieri e oss: ospedali in affanno
Condividi

Situazione critica per via dell’influenza stagionale e dei casi Covid in risalita.

Il riacutizzarsi dell’epidemia da Covid, unito all’influenza stagionale sta mettendo a dura prova gli ospedali molisani, alle prese con la carenza di personale infermieristico e oss, al quale non sono stati rinnovati i contratti scaduti il 31 dicembre. I sindacati avevano chiesto una proroga dei contratti per tre mesi, che però non è stata concessa. In compenso l’Asrem (Azienda sanitaria regionale del Molise) ha reso nota l’assunzione a tempo indeterminato di 115 infermieri, a fronte dei 153 a tempo determinato che erano in servizio, e quella di 200 oss a tempo indeterminato, in sostituzione dei 150 presenti. Inoltre, dopo lo stacco di 20 giorni, torneranno operativi 85 infermieri.

Le criticità maggiori si stanno registrando al Cardarelli di Campobasso (foto), dove ieri si è tenuta una riunione tra il direttore sanitario Evelina Gollo e i primari di alcuni reparti in affanno, come Malattie infettive, Medicina e Pronto soccorso. Questi ultimi, in assenza di una specifica struttura Covid, hanno chiesto la riapertura del quinto piano o, in alternativa, del Santissimo Rosario di Venafro, soluzioni praticate con successo durante le precedenti fasi critiche della pandemia, ma stavolta ritenute entrambe inapplicabili dalla direzione. Va da sè che ogni reparto dovrà ospitare i suoi pazienti Covid in apposite aree grigie, dal momento che Malattie infettive è saturo. E intanto alcune unità operative hanno già iniziato la turnazione di 12 ore per sopperire alla carenza di personale.

Situazione difficile anche al San Timoteo di Termoli, dove al momento si trovano otto pazienti Covid, tutti ricoverati in Medicina d’urgenza, che però non può ospitarne altri. Nè è possibile, come prevede il protocollo, il trasferimento dei positivi al Cardarelli, già satruro. Se dovessero arrivare nuovi positivi, dunque, sarebbero trattenuti in “osservazione breve” finché non sarà rintracciato un ospedale con posti letto disponibili.

Redazione Nurse Times

Rimani aggiornato con Nurse Times, seguici su:
Telegram https://t.me/NurseTimes_Channel
Instagram https://www.instagram.com/nursetimes.it/
Facebook https://www.facebook.com/NurseTimes.NT

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Nursing Up: "Sciopero il 5 dicembre. Infermieri al fianco dei medici"
NT News

Sanità al collasso: medici, infermieri, oss e professionisti in sciopero il 20 novembre

Di fronte a una sanità in crisi, i sindacati di medici e...

NT News

Robert F. Kennedy Jr. nominato da Trump alla Salute: il leader no vax guiderà la sanità americana

Donald Trump ha scelto una figura controversa per guidare il Dipartimento della...

LazioNT NewsRegionali

Convegno “Universalità delle cure e sostenibilità dei Ssn in Europa”: appuntamento a Roma il 22 novembre

Nell’ambito delle iniziative correlate al Giubileo 2025, organizzate dalla Conferenza Episcopale Italiana insieme...