Introduzione di Scupola Giovanni Maria
La Terapia Intensiva è il reparto nosocomiale dove vengono garantite al paziente critico cure “intensive” che sono rese necessarie dal particolare stato di salute del paziente, quali ad esempio: il supporto delle funzioni vitali, dopo recente interventi chirurgico maggiore, necessità di monitoraggio continuo ed intervento immediato.
Probabilmente avere un proprio caro in T.I. scatena dei sentimenti contrastanti che si avvicendano continuamente; momenti di speranza lasciano il passo a volte alla più profonda disperazione .
E’ quanto riportato in una poesia, ricca di pathos, dal titolo “Memoria di una Terapia Intensiva” ad opera di Fiammetta Lucattini:
Mi hai cercato
mi volevi
mentre nel tuo lager
il figlio goffamente
tentava di abbracciarti,
aggrovigliata la bocca
in una mesta mascherina.
Il tuo braccio
si è levato
ancora vigoroso
per afferrare
le sue stupite membra
spasimando d’amore.
Quello che ti negasti
per lavorare
alla nostra roccia
ora ritorna a te
come un’onda salata
che freme di pensieri e di preghiere.
Ed io
alle tue spalle
dietro un vetro
consumato di sguardi
sminuzzo i miei baci
in coriandoli di speranza.
Scupola Giovanni Maria
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