Sono tutte mamme le ricercatrici dell’Università Statale di Milano che hanno messo a punto un tampone salivare molecolare per facilitare la diagnosi tra i bambini, di cui è già stata verificata la sicurezza e la affidabilità
I loro nomi sono Elisa Borghi, Daniela Carmagnola, Claudia Dellavia e Valentina Massa. Hanno tutte figli in età scolare.
Il test si basa su un protocollo dell’Università di Yale ed è stato adottato ed ottimizzato nei laboratori della Statale.
Il tampone salivare delle mamme ricercatrici mostra una altissima affidabilità (di circa il 96%). Inoltre, ha caratteristiche che lo rendono molto adatto al suo utilizzo tra i più piccoli. Infatti, è sicuramente meno disagevole del tampone naso-faringeo. Il test richiede semplicemente la raccolta di un campione di saliva tramite un piccolo rullo di cotone sotto la lingua.
Il tampone per i più piccoli “potrebbe essere messo a disposizione dei pediatri di famiglia per diagnosticare in maniera non invasiva l’infezione da Sars Cov-2 almeno tra i bambini di 3-6 anni” propone il preside di Medicina e Chirurgia alla Statale di Milano Gianvincenzo Zuccotti.
Fonte: dire.it
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