La maestra d’asilo di 45 anni era convinta di essere positiva al coronavirus e per questo si è uccisa lanciandosi dal quinto piano. La donna trovata morta a Colli Portuensi.
A nulla erano valse le rassicurazioni del medico. La sua ossessione sul Covid, unita al fatto che non sapeva quando sarebbe potuta tornare a lavorare, l’ha spinta in una spirale di disperazione e panico. Non è chiaro se la donna effettivamente soffrisse di depressione, ma sono sempre di più le storie di questo tipo eredità della pandemia. Da marzo a oggi in Italia si sono registrati 71 suicidi e 46 tentativi di suicidio che si ritiene siano connessi in maniera diretta o indiretta al coronavirus.
“Il numero rilevante di casi di suicidio riferiti dai mass media, pur non essendo una rilevazione statistica accurata, indica che nei prossimi mesi il suicidio potrebbe diventare una preoccupazione più urgente, sebbene ciò non sia inevitabile” ha detto Maurizio Pompili, Presidente del Convegno e Professore Ordinario di Psichiatria alla Sapienza Università di Roma.
Fonti: fanpage.it (Natascia Grbic); Agi.it (Paolo Giorgi)
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