Le due Regioni metteranno a disposizione del Paese i servizi e le tecnologie digitali sviluppate nell’ambito delle progettualità che sono chiamate a realizzare.
Lombardia e Puglia sono state scelte per l’implementazione delle piattaforme verticali nazionali di telemedicina. Scelta formalizzata dal ministro per l’Innovazione tecnologica e la transizione digitale, Vittorio Colao, nell’ambito della Conferenza Stato-Regioni.
In particolare, le due Regioni dovranno sviluppare le applicazioni che abilitano i servizi specifici di telemedicina, quali la televisita, il telecontrollo, il teleconsulto e il telemonitoraggio, in affiancamento verticale alla componente abilitante sviluppata a livello nazionale. Lombardia e Puglia, con questo incarico, metteranno a disposizione del Paese i servizi e le tecnologie digitali sviluppate nell’ambito delle progettualità che sono chiamate a realizzare.
“Sono particolarmente soddisfatta – spiega la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti – per la scelta del ministro Colao, che ringrazio insieme ai ministri della Salute, Roberto Speranza, e per gli Affari regionali e le Autonomie, Mariastella Gelmini. Una scelta che premia il know-how lombardo in tema di digitalizzazione e la sua consolidata capacità nell’affrontare e realizzare progettualità complesse. Le diversificate e significative esperienze maturate da Regione Lombardia in ambito digitale saranno rese disponibili per una cooperazione concreta con le altre Regioni, con l’obiettivo di realizzare un’infrastruttura condivisa di alto livello tecnologico”.
Redazione Nurse Times
- Intelligenza artificiale applicata al mondo sanitario: focus di Opi Firenze-Pistoia
- Bologna, mancano i parcheggi per i dipendenti delle aziende sanitarie. Nursind: “Minata la già precaria condizione di benessere lavorativo”
- Violenza ostetrica in Italia: 4 donne su 10 vivono il parto come un trauma
- Lombardia, Rozza (Pd): “Bene l’attivazione di nuove lauree specialistiche, ma serve riconoscimento economico”
- Concorso per 1.287 OSS in Puglia: il Policlinico Riuniti di Foggia invia la bozza del bando
Lascia un commento