Una singolare vicenda ha visto protagonisti il team di sanitari dell’elisoccorso di Milano ed una cittadina residente a Casorezzo.
Nel tentativo di salvare la vita di una donna in arresto cardiaco, la centrale operativa del NUE 112 avrebbe inviato nel paesino in provincia di Milano un’ambulanza e l’elicottero del 118.
L’elisoccorso sarebbe atterrato nel posto disponibile più vicino all’emergenza medica da trattare. Anche la polizia locale del comando unico di Casorezzo e Ossona ha raggiunto il luogo dell’evento.
L’intervento dei sanitari si è concluso con il trasferimento della signora in ospedale, che purtroppo è deceduta poco dopo.
Ma il brutto della storia deve ancora arrivare. Il giorno seguente, la vicina di casa si sarebbe presentata agli uffici del Comune per denunciare l’imbrattamento della facciata della propria abitazione, dovuta allo spostamento d’aria dell’eliambulanza.
Lo spostamento d’aria provocato dall’elicottero quando si è alzato da terra avrebbe sollevato diversi oggetti che avrebbero danneggiato il bucato appeso fuori a stendere ed imbrattato la facciata. Nonostante la gravità della situazione, l’episodio non è passato in secondo piano.
La proprietaria dell’appartamento non ha preso bene i danni che le sono stati provocati dall’atterraggio dell’elicottero e non ha esitato a presentarsi in Comune minacciando denunce ed azioni legali nei confronti del team di soccorso. La vicina di casa avrebbe poi pretesto che i tecnici intervenissero al più presto per sistemare le cose.
Increduli di fronte a una richiesta così singolare, gli impiegati hanno inizialmente cercato di far ragionare la donna. Vista l’impossibilità di comunicare in maniera efficace con l’anziana accecata dalla rabbia, è stato mandato un operaio a pulire la parte esterna dello stabile. Una richiesta accolta per evitare di peggiorare le cose.
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