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La società scientifica Anipio leader della gestione del rischio infettivo

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L’assocoazione scientifica Anipio leader della gestione del rischio infettivo 1
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Lo scorso 24 Novembre si è svolto presso l’Asst di Monza, l’evento organizzato dalla Società Scientifica ANIPIO (Società Scientifica Infermieri Specialisti nel Rischio Infettivo)

L’evento dal titolo “Le infezioni e le evidenze scientifiche”, ha trattato tematiche tutte di grande rilevanza ed interesse per la categoria Infermieristica.

L’assocoazione scientifica Anipio leader della gestione del rischio infettivo 2

Presenti i componenti del Direttivo: dott.sse L. Camponovo (Consigliere, Monza), C. Masia (Milano, Tesoriera), M.A. Pompeo (Chieti, Vice Presidente) e R. Palermo (Catania, Consigliera) ed i delegati regionali della Lombardia (L. Addati e S. Cimetti) che, hanno dato il loro contributo presentando le ultime Linee Guida WHO, CDC, sulla prevenzione delle infezioni della ferita chirurgica e le Linee Guida Ins 2016 sulla prevenzione delle batteriemie da CVC.

Presente anche la dott.ssa Candida Villa dell’Ospedale San Gerardo di Monza; ed il Presidente IPASVI Milano, Lodi, Monza e Brianza dr. Giovanni Muttillo.

L’assocoazione scientifica Anipio leader della gestione del rischio infettivo

L’obiettivo del corso ricalca fedelmente la mission della società scientifica stessa.

Nel 2015, ANIPIO diventa Società Scientifica Nazionale degli infermieri Specialisti del Rischio Infettivo.

La mission di ANIPIO è quella di organizzare e garantire un supporto professionale e qualificato a tutti coloro che si dedicano al rischio infettivo attraverso il networking, con i seguenti obiettivi:

  • promuovere la qualificazione e l’aggiornamento professionale sul rischio infettivo;
  • realizzare studi e ricerche sul rischio infettivo e le infezioni correlate all’assistenza;
  • diffondere le nuove conoscenze sul controllo delle infezioni;
  • essere punto di riferimento, del rischio infettivo, per i professionisti, i cittadini e le organizzazioni sanitarie e socio sanitarie pubbliche e private;
  • promuovere la sicurezza delle cure;
  • sostenere il riconoscimento e lo sviluppo degli infermieri e degli operatori sanitari impegnati nella lotta delle infezioni correlate all’assistenza.

Il valore aggiunto della Società Scientifica in questione è, appunto, quella di fornire strumenti sempre aggiornati sulla tematica rendendoli omogenei e fruibili grazie alla loro attendibilità cercando di costituire un punto di riferimento oggettivo ed affidabile.

A partire dall’anno accademico 2014/2015 l’Università di Parma in collaborazione con ANIPIO, ha attivato il Master di I livello in “Management del rischio infettivo correlato all’assistenza sanitaria”, giunto oramai alla terza edizione (VEDI).

Dal 2017 è operativa una convenzione con l‘Università di Roma Tor Vergata che ha portato all’attivazione del Master di I livello in Management del rischio infettivo correlato all’assistenza sanitaria (N.b. Le iscrizioni sono state prorogate a Dicembre).

Crediamo fermamente che l’associazionismo sia un valore aggiunto per la nostra professione che, purtroppo, stenta ad avere il giusto riconoscimento per il valore intrinseco che possiede.

Le garanzie che gli Infermieri possono dare, in termini di risposte al bisogno di salute e non solo, sono molte ed investono diversi ambiti del “prendersi cura”.

Questo è auspicabile ed attuabile solo a fronte di un alto livello delle prestazioni erogate; ne consegue che la base deve essere imperniata su una connotazione scientifica forte che caratterizza le aree di azione proprie del Professionista Infermiere.

Proprio questa è la mission dell’associazione ANIPIO.

Gli atti del corso saranno disponibili, per i soci, sul sito nell’area riservata.

www.rischioinfettivo.it

Anna Di Martino

 

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