“Viviamo un momento di grandi cambiamenti, noi lo vediamo come un occasione di grande opportunità, quindi riuscire ad intercettare quello che sul territorio viene attuato anche con indicazioni che vengono fatte a livello nazionale, crea quella sinergia che porta al compimento di questo percorso sempre più prolungato nel tempo”, sono le parole del capo dipartimento della Protezione Civile Nazionale Fabrizio Curcio, in occasione del IX Congresso Nazionale CIVES tenutosi a Lecce lo scorso 30 e 31 ottobre.
“Il sistema di Protezione Civile è molto composto, abbiamo grandi eccellenze di professionisti volontari. Il CIVES si inserisce in questo settore specialistico dove gli infermieri che hanno dato vita a questa associazione mettono a disposizione le proprie risorse umane, conoscenze, professionalità che sono tipiche della volontarietà e della sussidiarietà.
E’ chiaro che chi lavora, come voi, su un settore specialistico, sta già facendo dei passi da gigante nel sistema emergenziale, si sta mettendo in discussione, integrandosi con i medici di famiglia, con i pediatri, con altre associazioni. Queste sinergie credo siano un messaggio molto positivo”.
A seguito della visita al nuovo sistema PASS – SARI, il dott. Curcio ha espresso soddisfazione morale e pratica nel vedere questo percorso non semplice per gli addetti ai lavori perché anche questo deve essere analizzato. Un percorso fatto di incontri, di discussioni, di idee, che poi si è concretizzato in qualche cosa di utile nel servizio della comunità sia a livello locale che nazionale.
Conclude manifesta i propri ringraziamenti agli infermieri CIVES: “Io lo dico sempre: per noi è comunque lavoro. Quando ci troviamo davanti persone che oltre all’attività lavorativa mettono a disposizione la propria passione e il proprio tempo, che sottraggono anche ad altri interessi e alla propria famiglia, allora credo che le istituzioni non possono che essere veramente grate e da parte nostra vi assicuriamo che l’attenzione rimarrà molto alta. Ovviamente noi abbiamo l’obbligo ed il dovere di indicare una strada nell’ambito di una discussione nel recepimento di quelle che sono le necessità; se sono questi i presupposti, avremo ancora molto da fare insieme e soprattutto riusciremo a far crescere il nostro paese, che sotto molti aspetti ne ha ancora bisogno”.
Savino Petruzzelli
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