L’Italia ha aderito al progetto promosso dall’Ufficio Regionale per l’Europa dell’O.M.S. dal titolo ‘Monitorare la conoscenza, la percezione del rischio, i comportamenti preventivi e la fiducia (‘trust’) per un’efficace risposta alla pandemia”, che coinvolge altri 26 paesi europei.
Questo progetto è volto a raccogliere informazioni sulla percezione del rischio, sulle conoscenze esistenti, sulle fonti di informazioni attendibili, sugli atteggiamenti della popolazione verso le iniziative prese per fronteggiare la pandemia, sui vaccini, e su altre variabili di interesse. Il progetto in Italia è coordinato dall’IRCCS Fatebenefratelli di Brescia, dall’AUSL di Modena e dall’Istituto Superiore di Sanità.
Il progetto, coordinato da Giovanni de Girolamo, medico psichiatra dell’Irccs Fatebenefratelli, coinvolgerà un campione rappresentativo della popolazione italiana, selezionato dalla Doxa (nota società di ricerche sociali e di mercato); costituito da 10.000 persone di età compresa tra 18 e 70 anni, a cui verrà chiesto di compilare online la versione italiana del questionario sviluppato dall’O.M.S.
Durante il mese di gennaio 2021 avrà inizio la prima fase dell’indagine con la somministrazione del questionario a 2.500 cittadini italiani. Seguiranno, a distanza di tre settimane le une dalle altre, altre 3 rilevazioni previste nei mesi di febbraio, marzo e aprile 2021.
Tra le aree indagate vi è anche lo stato di salute, sia fisico che mentale, dei partecipanti; va sottolineato che l’IRCCS Fatebenefratelli è, tra i 51 IRCCS italiani, l’unico che ha come area di riconoscimento scientifico la salute mentale. I dati verranno raccolti dalla Doxa e saranno analizzati in prima istanza dal centro coordinatore europeo dell’O.M.S.
I dati saranno utilizzati anche in Italia, per analizzare aspetti specifici della situazione nazionale e migliorare la nostra conoscenza sui processi che coinvolgono la comunicazione a vari livelli; fornendo quindi elementi utili per predisporre interventi e programmi di politica socio-sanitaria efficaci finalizzati al contrasto della pandemia.
La realizzazione del progetto è resa possibile grazie ad un finanziamento ricevuto dalla Fondazione CARIPLO ed a fondi istituzionali dell’IRCCS Centro San Giovanni di Dio Fatebenefratelli di Brescia, messi a disposizione dalla Provincia Lombardo-Veneta dei Fatebenefratelli.
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