Home NT News Ginecologo sotto indagine per truffa aggravata: visite in “nero”, sequestrati beni per 180mila euro
NT NewsPugliaRegionali

Ginecologo sotto indagine per truffa aggravata: visite in “nero”, sequestrati beni per 180mila euro

Condividi
Cerignola (Foggia), scoperta Rsa con numerosi lavoratori in nero o irregolari
GUARDIA DI FINANZA GDF VOLANTE
Condividi

Nei giorni scorsi, i Finanzieri della Compagnia di Molfetta hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo, emesso dal gip su richiesta della Procura della Repubblica del Tribunale di Trani. L’accusa? Truffa aggravata ai danni dello Stato.

L’indagine si è concentrata su un ginecologo di Terlizzi che è stato accusato di aver effettuato visite specialistiche al di fuori della struttura sanitaria in cui lavorava, senza l’autorizzazione necessaria.

Il valore dei beni sequestrati è stato definito come un “tesoro” da 180mila euro, comprendente beni materiali e disponibilità finanziarie.

La questione centrale riguarda l’indennità di esclusività che il ginecologo avrebbe percepito, un compenso aggiuntivo sulla sua retribuzione determinato dal fatto che aveva scelto di esercitare la sua attività in regime di intramoenia. Tuttavia, secondo gli inquirenti, il medico avrebbe svolto anche attività libero-professionale in forma autonoma “extramoenia,” senza dichiarare nulla al fisco.

L’attenzione delle indagini si è concentrata principalmente sul periodo compreso tra il 2016 e il 2020.

Durante questo arco temporale, il professionista avrebbe svolto visite specialistiche nella sua abitazione, senza rispettare le regole fiscali vigenti. Di conseguenza, i militari hanno avviato attività per recuperare a tassazione i compensi percepiti dal medico, che ammontano a oltre 100mila euro.

Il valore del sequestro sembra riflettere il profitto derivante dal presunto reato, includendo l’indennità di esclusività percepita durante il periodo in cui sono state compiute le condotte illecite. Inoltre, il medico è stato segnalato anche alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Bari per l’ipotesi di danno erariale, suggerendo che le implicazioni legali saranno considerevoli per l’accusato.

Redazione NurseTimes

Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes

Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org/index.php

Condividi

Lascia un commento

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli Correlati
Manovra sanità, De Palma (Nursing Up): "Non vogliamo pensare che agli infermieri arrivino solo le briciole"
NT News

Rinnovo Contratto Sanità 2022-2024, Nursing Up: “Non firmare? Per noi una scelta di coerenza e coraggio”

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa del sindacato Nursing Up. Il sindacato...

NT NewsO.S.S.RegionaliVeneto

Gettonisti: fenomeno in crescita anche tra gli oss

Dopo il boom di medici e infermieri a gettone, esploso in particolare...

Taranto, 94enne diabetica lasciata in attesa per 14 ore al Pronto soccorso
NT NewsPugliaRegionali

Taranto, paziente psichiatrico cade da una balaustra dell’ospedale e muore: indagati die medici e due infermieri

Due medici e due infermieri dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto risultano indagati...