Il gestore di una residenza assistita di Umatilla, in Florida, è stato arrestato con l’accusa di aver aggredito una donna di 77 anni. Il motivo? Parlava troppo.
Secondo quanto riferito dall’anziana nella dichiarazione giurata resa alla polizia, l’episodio principale si sarebbe verificato il 2 luglio: l’uomo era nella stanza che la ospitava e si sarebbe innervosito perché riteneva che lei parlasse troppo. A quel punto la avrebbe afferrata per una coscia e spinta con forza a terra.
Ma ci sarebbe anche un secondo episodio: la donna aveva comunicato al gestore la necessità di fare una doccia e stava raccogliendo i propri effetti personali, quando lui l’avrebbe spinta a terra perché non si muoveva abbastanza in fretta.
Le dichiarazioni della 77enne, inserite nei verbali del tribunale, hanno convinto il giudice. L’uomo, conosciuto anche come pastore Pete, si è dichiarato non colpevole, ma è stato condotto nel carcere della contea di Lake e ha dovuto pagare una cauzione di 10.000 dollari. La prossima udienza è fissata per il 4 agosto.
Pastore Pete, tra l’altro, non è nuovo a problemi con la giustizia. Dieci anni fa era stato processato per violenza sessuale ai danni di una donna in un rifugio per senzatetto da lui gestito, ma era stato assolto. Nel 2022 è stato invece condannato alla libertà vigilata per aver lanciato un taglierino contro un uomo da un’auto.
Redazione Nurse Times
Articoli correlati
- Pescia (Pistoia), maltrattamenti in Rsa: arrestate tre operatrici
- Bologna, anziani maltrattati: otto indagati
- Rsa, Cassazione: “Comportamenti maldestri delle oss non sono maltrattamenti”
- Unisciti a noi su Telegram https://t.me/NurseTimes_Channel
- Scopri come guadagnare pubblicando la tua tesi di laurea su NurseTimes
- Il progetto NEXT si rinnova e diventa NEXT 2.0: pubblichiamo i questionari e le vostre tesi
- Carica la tua tesi di laurea: tesi.nursetimes.org
- Carica il tuo questionario: https://tesi.nursetimes.org/questionari
Lascia un commento